GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] da un'alternanza di canzoni e monologhi o, più precisamente, di parti cantate e recitate».
Con gli spettacoli degli ultimi anni Ottanta, Gaber e Luporini cambiarono registro, spostando il piano dall'analisi dei malesseri collettivi a quello più ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Vassallo), alla fine del marzo 1881, dopo uno spettacolo al teatro Costanzi, dove Pascarella sarebbe andato travestito da A li giochi de li cavalli. Di questi solo il primo e l’ultimo furono in seguito autorizzati dal poeta.
A li giochi de li cavalli, ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] del G. si estese anche a Mosca dove mise in scena spettacoli nei teatri Petrovskij e Madoks; alla fine degli anni Novanta sia in quella di Ostankino nei pressi di Mosca: in quest'ultima, nel 1797, inaugurò il teatro alla presenza dell'imperatore con ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] per ottenere un gran concorso di popolo fece coincidere lo spettacolo dell'abiura dei sei seguaci di Borri con la di s. Pelagia, Bologna 1989, ad ind.; D. Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] e scene per The new Babel (1929-30); queste ultime presentano notevoli somiglianze con le scenografie di F. Lang di 41-60; C. Marsan, F. D., Firenze 1974; G. Antonucci, Lo spettacolo futurista in Italia, Roma 1974, pp. 56-59; L. Caruso-S. Martini ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] ghiribizzi adornata, che pare una Bottega portatile, di galanterie all'ultima moda. L'aria sprezzante, il portamento virile, una mano : "non saprei come credere pernizioso quel genere di spettacolo per cui 'l vizio fosse messo in abbominazione dal ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] per ricoprire ancora una volta il saviato di Terraferma, per l'ultimo trimestre dell'anno.
Tra il 1608 ed il '10 alternò neppure tace il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenza e ricchezza esibito nella circostanza ("et loro ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] d’altezza, per ordinare il cambio delle scene senza disturbare lo spettacolo. Questo «telefono» è tuttora in uso.
Il 7 ag. di F.A. Mesmer. Per verificare le teorie di quest’ultimo e quelle sull’elettricità animale dell’abate P. Bertholon compì ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] G. Kaschmann e R. Storchio con cui l'anno seguente porterà lo spettacolo al teatro S. Carlo di Napoli.
Sempre nel 1912 fu alla Scala pubblico e della critica che vide in lui l'ultimo esponente della grande scuola di canto italiana per la raffinatezza ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] nella schiera dei più grandi direttori dell'ultimo Ottocento.
A Berlino era tra l'altro , 387; III, 2, pp. 246, 259; Teatro Regio. Città di Parma. Cronologia degli spettacoli lirici 1829-1979, a cura di V. Cervetti-C. Dal Monte-V, Segato, Parma 1983, ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...