FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] E ciò può solo supplicarlo, non pretenderlo. Donde lo spettacolo ulteriore, a metà settembre, d'un F. che con accanto Isabella - non senza che, nel descrivere le sue ultime ore, Mario Equicola gli faccia pronunciare un esplicito elogio della consorte ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , l'apparenza stessa del torneo e lo riducono a uno spettacolo variopinto e multiforme che sa di balletto. Non vi manca discorso che scrisse a S. Santità, mentre si stava su l'ultima elettione del re di Polonia",cioè nell'autunno del 1575 (dr. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ancora di salvataggio nello smarrimento provocato dallo spettacolo di violenza e sopraffazione, d'inganno pp. 279-442. Alle abbondanti indicazioni archivistico-bibliografiche di quest'ultimo si aggiungono: Arch. di Stato di Venezia, Consultori in iure ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] peste". Il C., che pure ha visto l'"horribile spettacolo" di tante "meschine genti semivive", che pur ha costatato augura Dio plachi lo "sdegno prodotto dall'iniquità mia" - l'ultima fase dell'esistenza del Contarini. Ed è sintomatico che, morto il ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] profonda crisi che la Repubblica attraversava. Uno spettacolo di corruttela, di indifferenza, di codardia ordinato che ne fossero fatti i preparativi in piazza S. Marco. All'ultimo momento del 6 febbraio, i capi del Consiglio dei dieci gli avevano ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] allestimento di Ester e nel 1742 di Meride, lo spettacolo che inaugurò il teatro di corte di Mannheim. Sempre Monti ai B. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura con riferimenti a ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] sono tanto simili agli effetti ch’esse fanno in tale opra, che lo spettacolo pare più tosto vero che finto […]. E beato il nome vostro, se di dare vita a opere di grande impegno, come l’ultima impresa decorativa per la sala terrena della Scuola di S. ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] G. Vasari, Le vite..., cit., VI, pp. 375 s.). Ad Arezzo ultimò nel 1537 la pala per la chiesa di S. Rocco (Museo Statale: Il decorazione della sala del palazzo in cui si tenne lo spettacolo sono noti dalla lettera di Giorgio a Ottaviano de’ Medici ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] dell’autore: la critica, tuttavia, rilevò l’eccessiva durata dello spettacolo, tanto che nelle repliche il M. soppresse l’intero atto in disco con i complessi del teatro alla Scala.
L’ultima sua composizione fu O Roma felix per voce sola e orchestra ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] decreto del ministro dell’Educazione nazionale Bottai. Quest’ultimo gli affidò nello stesso anno la presidenza della l’Archivio storico del teatro Comunale di Firenze); ma lo spettacolo andò alla fine in scena con gli allestimenti di De Chirico ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...