CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] posa della prima pietra 9 febbr. 1738), dopo il contrasto tra quest'ultimo ed il Canevari.
Negli anni 1734-35, il nome del C. e del fatto che egli non avesse alcuna pratica di sale da spettacolo - che parte del merito della buona riuscita del S. Carlo ...
Leggi Tutto
ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] dalle scene; la serata d’addio si tenne l’ultimo giorno del successivo Carnevale, al teatro Niccolini di Firenze 1905, pp. 430-442; G. Pastina, R. C., in Enciclopedia dello spettacolo, VIII, Roma 1954, coll. 1223 s.; O. Signorelli, Lettere di Eleonora ...
Leggi Tutto
DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] furono poi attivi a Roma, probabilmente già dal 1784 (Enc. d. spettacolo, IV, p. 341) per il teatro S. Carlo in palazzo Santacroce (Esq. Anc., V, 48; Esq. Anc., V, 49).L'ultimo importante scenario per l'Opéra fu realizzato nel 1817 per la ripresa di ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] , ossia Aurangzebbe re di Siam. Questo pare essere l'ultimo testo teatrale del G., anche se E.A. Cicogna gli .; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, p. 231; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1728 s. (G. Pastina); Diz. dei Bolognesi, a cura di ...
Leggi Tutto
POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] entrambi i fratelli dell’impresario, Alessandro e Antonio, sacerdote. Nel carnevale 1738 per l’ultima volta Polvini allestì al Pace uno spettacolo interamente cantato, Elisa (musica del napoletano Gasparo Spanò), preparato in fretta, in attesa che ...
Leggi Tutto
GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] della paga, e mostrano con chiarezza la somma del suo ultimo salario, 15 ducati, nonché l'esatta data della morte, , ed allegria de' popoli. Materiali per una storia dello spettacolo a Napoli nel primo Settecento, Milano 1996, ad indicem; F ...
Leggi Tutto
GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] nell'ottobre 1961 e da allora si ripeté ogni cinque anni.
Oltre all'impegno profuso nell'ambito dell'industria dello spettacolo, il G., già dalla fine degli anni Quaranta, aveva esteso il raggio dei suoi interessi imprenditoriali all'edilizia e all ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] pittore Fr. Bouchot. Nel 1842 si recò a Roma per ultimare la sua formazione accademica.
In merito ad una sua presunta attività per il teatro Apollo di Roma nel 1828 (Encicl. dello spettacolo), è fuori dubbio che non possa trattarsi di lui, nato sei ...
Leggi Tutto
TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] rosario ogni quarto d’ora: ciò permetteva, contando i grani di quest’ultimo, di conoscere l’ora anche di notte, stando a letto. Il secondo » (Phonurgia nova, cit., pp. 168 s.). Lo spettacolo iniziava con le tre spinette che suonavano in alternanza o ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] non aveva patito conseguenze per la morte dell’ultimo granduca della famiglia Medici, avvenuta nel 1737 e 159, 167; M. Fedi, Tuo lumine. L’Accademia dei Risvegliati e lo spettacolo a Pistoia fra Sei e Settecento, Firenze 2012, pp. 435 s., 560, ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...