BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] del Casati, 15 luglio 1857) sembra siano state le ultime create in collaborazione da padre e figlio.
Il B. morì Biogr. Lexikon, I, p. 115): cfr. per entrambi Encicl. d. Spettacolo, II, coll.1118 s.
Qui di seguito l'elenco delle opere e balletti ...
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FARULLI, Ugo
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze il 4 apr. 1869 da Demetrio e Emma Bimboni. Destinato dalla famiglia alla carriera militare, egli non volle intraprenderla per l'attrazione provata per [...] brillante, e l'anno seguente fu scritturato dalla compagnia Grandi Spettacoli Città di Milano diretta da A. Maggi, "... dove dove il 18 giugno mise in scena la sua commedia Rimpianto.
È l'ultimo lavoro del F. di cui si conosca il luogo e la data della ...
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TASSARA, Nicolò detto lo Schitta
Daniele Sanguineti
‒ Scultore attivo a Genova Voltri, con notizie dal 1713 al 1725. Nell’ambito della biografia manoscritta dedicata a Giovanni Andrea Torre, Carlo Giuseppe [...] , 2005, pp. 297, 300). La consegna di quest’ultima opera avvenne solo nel 1725: il 22 febbraio fu stipulato un Genova 2017, pp. 109 s.; Anton Maria Maragliano 1664-1739. Lo spettacolo della scultura in legno a Genova (catal.), a cura di D. Sanguineti ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] Cleofide del Hasse, a fianco della moglie di quest'ultimo, la famosa prima donna Faustina Bordoni. Da quest'anno . 55-56; Encicl. Ital., III, p. 398; Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 160; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 656. ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] tendenze divisioniste e di avvicinarsi, per l'insolito spettacolo dei riflettori, alle istanze dei futuristi di pochi per la propria Galleria d'arte moderna Il bacio di Giuda. L'ultimo quadro, Caino e Abele (coll.G. Daniele, Firenze), lasciato non ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] Il ministro degli Affari Esteri P. S. Mancini, estitnatore del capocomico, revocò all'ultimo momento il decreto prefettizio di sospensione dello spettacolo che, al solo annuncio attraverso i manifesti del teatro, la stampa clericale aveva condannato ...
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NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] far parte del Teatro Stabile di Napoli. Le sue ultime interpretazioni a teatro furono un ritorno alla rivista (tra 1974; F. Bollini - F. Savio - U. Tani, N. C., in Enc. dello spettacolo, VII, Roma 1960, pp. 1185 s.; R. Chiti, N. C., in Dizionario del ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] come uno degli epigoni dei bassi "profondi" italiani dell'ultimo quarantennio dell'800. In Norma, nei Puritani, ne -1900, Genova 1980, pp. 414 s., 418 s., 453, 457; Enc. dello spettacolo, V, coll. 982 s.; Enc. della musica Rizzoli-Ricordi, III, p. 96; ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] Parigi e a Marsiglia, con puntate in Germania.
Il F. divenne il creatore di un particolare tipo di spettacolo, in voga nell'ultimo quarto del secolo decimonono, recitando una pantomima in cui, vestito da arabo, rievocava le sue avventure africane: in ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] di 4.000 rubli, con 500 rubli d'indennità per il viaggio e 300 per l'alloggio; inoltre, gli venne concesso uno spettacolo a suo beneficio.
Al Teatro dell'Ermitage, a Pietroburgo, il B. cantò con esito assai favorevole alcune opere di Cimarosa nel ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...