Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dei tre segni che indicavano la consonante sorda, C Q K, l’ultimo, che si usava solo davanti ad a, fu abolito (restò solo osca (recupero dell’antica atellana) e del mimo, spettacolo di carattere licenzioso che accentua gli elementi mimico-gestuali. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] infatti la provincia di Rovigo col 30,5‰ nel 1933-35, all'ultimo quella di Belluno col 20,5‰), e, secondo la norma generale, è come di un fatto raro, e quasi di uno spettacolo preparato dietro compenso delle formule di canto, chiamandole Psalmodie ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] quando forse fu distrutta dagli Arabi.
Gli scavi condotti nell'ultimo decennio (1950-1960) nel pianoro del colle longitudinalmente sviluppato da sì che potesse accogliere il genere di spettacolo gladiatorio. Affondando alquanto il piano d'orchestra ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] alla memoria di Marcello, nipote, genero e designato successore, fu ultimato l'11 a. C. (v. roma, fig. 972). Tra l'età di Augusto e quella dei Flavî si collocano i più grandi edifici per spettacoli: l'anfiteatro di Pola (v.), è databile tra Claudio e ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] . Troviamo invece gli affreschi a figure umane, il Toreador, le donne alla finestra che assistono ad uno spettacolo, le processioni, ecc. Nell'ultima fase dei palazzi (XIII sec.) furono dipinte processioni simili a quelle del corridoio N-O di Cnosso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] parola; il passaggio verso il battistero; i locali annessi a quest'ultimo, tra cui quello destinato ad accogliere i vasi ed i libri di netta cesura per quel che riguarda gli edifici di spettacolo (in particolare i teatri, ma anche gli ippodromi), ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Casa dei Capitelli Figurati e della Casa della Cascata: in quest'ultima, più ampia, lo spazio aperto è un viridarium. A Sabratha merci: fra queste le ferae dentatae (elefanti per gli spettacoli dell'anfiteatro?) di cui parla l'iscrizione del piccolo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] invece la festività e la solennità dell'avvenimento con lo spettacolo di danza e di musica a cui assiste, forse dallo S. Demetrio si immaginava la chiesa della Theotokos. Ma gli ultimi scavi hanno dimostrato che l'edificio identificato con S. Elia e ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] certamente lo svolgimento della decorazione figurata: uno spettacolo gladiatorio in un anfiteatro, spartito fra il a Sermada, di Isidotos a Sitt er-Rum, quest'ultima con pilastri quadrati anziché colonne). Nel sepolcro di Aemilius Regillus ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] dove gran parte delle conoscenze sono riferibili alle necropoli. Tra gli ultimi decenni del VI sec a.C. e gli inizi del V Sabratha e Leptis Magna vengono arricchite di luoghi di spettacolo e di culto organizzati secondo gli schemi urbanistici romani ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...