Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] conobbe anche il r. in pittura e il suo derivato in mosaico. Di quest'ultimo tuttavia si hanno testimonianze solo per l'età romana. Plinio (Nat. hist., sull'effetto morale, educativo, di questo spettacolo, tale da incitare le giovani generazioni a ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e privati, è la realizzazione degli edifici da spettacolo: il teatro, presente dall’età augustea ad Alba e prima metà del II sec. d.C. anche a Teate e Histonium. Gli ultimi grandi interventi edilizi interessano, fra la fine del I e del II sec. d. ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ., era costituito da un struttura di tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in lieve le naumachie appunto, destinati a questi particolari spettacoli: tali strutture, a volte temporanee come quella ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] la lavorazione del metallo battuto.
Segue la cultura di el-῾Ubaid (ultimi secoli del IV millennio a. C.) che denota una chiara alcuni pensano però, anziché a Falerî, a Roma), uno spettacolo simile a quello dell'Apulia e, sia pure in grado ...
Leggi Tutto
Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] tradizione e tradizionalismo, Eisenstadt rimarca in quest'ultimo la presenza di un'attitudine ideologica che il luogo in cui il conflitto sociale generava una diversità spettacolare. In effetti, a Luanshya, l'antropologo britannico assisteva a ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] per arte e cultura: la città ospitò il tragediografo Eschilo negli ultimi tre anni della sua vita, sino alla morte nel 456 a. IV, 1 (1996-99).
M.C. Parra, Il teatro di Locri tra spettacolo e culto: per una revisione dei dati, in AnnPisa, 3 (1998), pp ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] in Late Antiquity, London- New York 1992; A. Carandini, L'ultima civiltà sepolta o del massimo oggetto desueto, secondo un archeologo, in classici anche per l'assenza degli edifici di spettacolo, oltre che per la presenza massiccia delle aule ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] una avversione contro i giochi gladiatori e gli spettacoli (giochi di gladiatori sono documentati in Roma ., Pompei 1930; M. Girosi, L'a. di P., Napoli 1933; A. Maiuri, L'ultima fase edilizia di P., Roma 1942, p. 83 ss.; id., Pompei2, Novara 1943; id ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] civili, degli edifici di culto, degli edifici per spettacolo, degli edifici termali, delle strutture militari erano nel secolo successivo si hanno le ultime attestazioni di utilizzo degli edifici per spettacolo. Almeno due accampamenti militari ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] tardi ne trasmisero l'uso ai Romani presso i quali nell'ultimo periodo della Repubblica, la m. costituì una delle premesse dell' speciale. Parallelamente all'introduzione dei tre tipi di spettacolo in Atene, cioè la tragedia, il dramma satiresco ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...