Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] una coppa, e quindi al mito cristiano del calice dell'Ultima cena, che avrebbe raccolto il sangue di Cristo e sarebbe affascina, le lezioni universitarie assumono carattere di spettacolo pubblico, diventa di moda conservare preparati anatomici ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ., era costituito da un struttura di tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in lieve le naumachie appunto, destinati a questi particolari spettacoli: tali strutture, a volte temporanee come quella ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] al livello pianificante della produzione. Nei confronti di quest'ultimo, l'artista pop non rivela un particolare interesse, forse . L'artista considera cioè la scena urbana come uno spettacolo visivo in cui le immagini recano con sé una molteplicità ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] la lavorazione del metallo battuto.
Segue la cultura di el-῾Ubaid (ultimi secoli del IV millennio a. C.) che denota una chiara alcuni pensano però, anziché a Falerî, a Roma), uno spettacolo simile a quello dell'Apulia e, sia pure in grado ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] rinnova. Freaks (1932) di Tod Browning è forse, nel cinema spettacolare, quello che si è spinto più avanti nell'impiego di veri sul proprio look e impone attente strategie comunicative. L'ultima frontiera è forse quella del corpo virtuale, che può ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e di F. P. Michetti (Le serpi e Gli storpi). Quest'ultimo è stato oggi meglio valutato anche in relazione al suo largo uso In definitiva, ciò che per lui soprattutto conta è ‛fare spettacolo', e anche questo può venirgli dall'amore per l'opera. E ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di Licurgo che tenta di assalire la menade Ambrosia: quest’ultima, stesa a terra, alza un braccio per proteggersi, mentre il locale, come quello di Polifemo ricordato all’inizio)26.
Lo spettacolo più amato in quest’epoca, anche più delle venationes, ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] una avversione contro i giochi gladiatori e gli spettacoli (giochi di gladiatori sono documentati in Roma ., Pompei 1930; M. Girosi, L'a. di P., Napoli 1933; A. Maiuri, L'ultima fase edilizia di P., Roma 1942, p. 83 ss.; id., Pompei2, Novara 1943; id ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] dell'umanità, la cornice in cui si collocano i suoi ultimi giorni felici è una città". Nelle immagini urbane delle chansons de paesi settentrionali e soprattutto l'Olanda e Scheveningen: lo spettacolo del mare e della sua conquista da parte degli ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] bianco uniforme del muro e del terreno. Lo stesso spettacolo ispirò anche altre opere, tutte riprese dal vero, quali cm) fino ai quadri di costume, che rappresentavano episodi militari dell’ultima guerra (232 × 173 cm).
Quanto ai due temi di storia ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...