Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] si divide, e ognuno si volge ad altri tipi di spettacolo, come la serie radiofonica Flywheel shister & shister, meno irruente e scanzonato. E così egli appare anche nell'ultima sua impresa cinematografica, in Love happy (Una notte sui tetti ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] Chappuis (stesso teatro, 9 marzo). Il Simoni la invitò ad uno spettacolo dell'estate veneziana e, sotto la sua regia, il 18 luglio, (teatro del Conventino di Mentana, 20 luglio 1968); il suo ultimo film fu Toh è morta la nonna di M. Monicelli (1969 ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] ' Pecori o il palazzo Ugolini in via Torta, nel quale ultimo tra il 1664 e il 1674 affrescò una ventina di ambienti , XXXI(1980), in corso di stampa; U. Thieme-E. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 489 s.; Enciclopedia dello Spettacolo, III, col. 645. ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] Giacosa e la sua prova, nonostante qualche riserva sullo spettacolo, fu accolta bene dai critici. L'interpretazione di Elisabeth scarsamente attendibile Per amore di M. Giarda, il suo ultimo film, quanto da una scena breve ma pregnante che costituiva ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] l'anonimo redat, tore del giornale Cuorpo de Napole, lo spettacolo aveva perso quasi tutta la comicità e il sapore locale; aggiunge con serietà le indicazioni di Aulicino e conservò fino all'ultimo il suo ruolo di primo attore e la benevolenza del ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] partecipò ancora a un’esperienza di teatro popolare a Montepulciano, dirigendo gli abitanti in due bruscelli, spettacoli di origine medievale: furono le ultime regie perché non riuscì più a sostenere la tensione nervosa che gli procuravano. La Storia ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] . Campana (Invito alla lettura di Campana, Milano 1976), quest'ultimo considerato una fra le voci poetiche più alte di tutto il le voci curate dallo J. per varie enciclopedie dello spettacolo, per il Grande Dizionario enciclopedico (UTET, Torino 1966 ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] Cattabeni. Il primo numero uscì il 16 marzo 1848, l’ultimo il 25 marzo 1849 (quando si trasformò in La Speranza dell al 1848, in Il lungo Ottocento e le sue immagini. Politica, media, spettacolo, a cura di V. Fiorino - G.L. Fruci - A. Petrizzo, ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] " da Ambrosio di Roccacontrata del 1404; ma con ogni probabilità quest'ultimo codice non è mai esistito e il riduttore, curatore ed editore del dei Francesi in fuga dalla città un "giocondo spettacolo" e osservava che "Milano ride, mentre ritorna ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] per il quale aveva presentato il progetto nel luglio del 1845. Ultimato nel 1852, l'edificio fu distrutto da un incendio nel s. e passim; Il teatro nelle Marche. Architettura, scenografia e spettacolo, a cura di F. Mariano, Fiesole 1997, ad indicem; ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...