GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] del santo titolare, per la quale i frati pagarono le ultime somme nello stesso anno in cui il G. iniziò le F.F. Mancini, Figure e paesi di Pietro Montanini, in Esercizi. Arte musica spettacolo, 1978, n. 1, pp. 128, 136; F. Todini - B. Zanardi, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] teatrali, spesso con Eduardo, in alcune celebri registrazioni dei lavori di quest'ultimo.
La M. morì a Roma l'8 dic. 1999.
Dei fratelli della M. che praticarono lo spettacolo, due, il già ricordato Icadio e Margherita morirono assai giovani; appena ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] a Gradisca l'esecuzione.
Il D. (al quale, all'ultimo, per disposizione di Vienna, si risparmia la ruota), ricevuta l figlio del D., essendo caduta in deliquio, si risparmia lo spettacolo della morte dell'amante, del fratello, della madre. Sarà poi ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] destinò realmente al teatro fu Hyperion, "lirica in forma di spettacolo" che impegnò il compositore dal 1960 al 1969. Nata dalla e dedicato all'oboista H. de Vries), che è l'ultima opera del M. e il suo testamento spirituale.
Il rifiuto della ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] di recente aveva conosciuto A. Fogazzaro) e da ultimo professore di storia e letteratura applicata alle arti presso , Teatro, Milano 1987, pp. 5-9; R. Alonge, Teatro e spettacolo nel secondo Ottocento, Roma-Bari 1993, pp. 160-169, 176-180; Materiali ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] L. e rappresentata a Fontainebleau nel settembre 1681.
Lo spettacolo, organizzato a spese e per cura di Nevers e delle messe per le feste di S. Carlo e di S. Cecilia, è l'ultima notizia sulla sua attività.
Il L. morì a Roma il 28 ott. 1713 e ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] il Comune, in gran parte perduti, tra cui un'Ultima Cena nel refettorio del palazzo dei Priori. Ne resta 134-140; A. Tiranti, Novità per Pompeo Cocchi, in Esercizi. Arte, musica, spettacolo, 1985, n. 8, pp. 20-29; C. Bon Valsassina, Il Collegio del ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] da lui. Rinnovare, nella messa mattutina, lo spettacolo impressionante della Cena. Confessare per il resto della à la splendeur de la vérité, Paris 2002; E. Malatesta, L’ultimo segreto di Padre Pio, Casale Monferrato 2002; P. Zovatto, Padre Pio: ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] alla politica, firmandosi "Didimo", ma il suo campo d'azione rimane lo spettacolo, la critica musicale e drammatica, per la quale usa altri pseudonimi, "Calibano" e "Tom": quest'ultimo sarà quello più noto, derivato dal nome di un suo amatissimo cane ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] .S. Puškin (III, 1929), N.V. Gogol´ (V, 1935) e, da ultimo, Turgenev (VII, 1944).
Nell'autunno del 1928 e nella primavera del 1929 il L. della passione del L. per il mondo magico dello spettacolo. Accanto a queste opere di sintesi non mancano numerose ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...