BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] di Egmont, dato il 2 marzo con grande successo; ballo quest'ultimo in cui si cimentarono alcune fra le migliori danzatrici del tempo e 1865, a Paddiva nel 1867 (al Teatro. Verdi). Gli spettacoli dati in Italia si alternarono con una "tournée" in ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] il "filosofo".
La data dell'edizione è il termine ultimo che conosciamo della vita dell'Arrighi Landini.
Fonti e ; G. Pellegrini, La poesia didascalica inglese nel Settecento Italiano, Pisa 1958, pp. 169, 170 n.; Encicl. d. Spettacolo, I, col. 970. ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] Milano 1931, pp. 164-168; F. Vatielli, L'ultima opera di S. G., in La Strenna delle colonie scolastiche . 639; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XVI, col. 491; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1389 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] Coro di dei e pastori, concluse il sesto e ultimo intermedio della Pellegrina, incentrato sul tema platonico del dono 1969, pp. 283 s.; R. Allorto, G., L., in Enc. dello spettacolo, VI, Roma 1954, coll. 46 s.; W. Kirkendale, Cavalieri, Emilio de', ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] la permanenza in città poté assistere a numerosi spettacoli teatrali e maturare così una coscienza artistica che, confluisce nel genere del proverbio. Le opere di quest'ultimo periodo si muovono ancora nell'ambito ristretto della piccola borghesia ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] c. di M. Tourneux, XIII, Paris 1880, pp. 420-421; Gli ultimi anni della Signora d'Epinay…, a c. di F. Nicolini, Bari 1933, Théâtre Français, Neuchâtel 1950, pp. 46, 335, 343, 352 ss.; Enc. Ital., VI,p. 789; Encicl. dello Spettacolo, II, coll. 401 s. ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] 281; C. Trevisani, Delle condiz. della letteratura drammatica nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, p. 178; G. Costetti, 38; F. Regli, Diz. biogr. dei più celebri poeti ed artisti, Torino 1860, pp. 133 s.; Enc. d. Spettacolo, III, col. 1023. ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] ).
Negli anni 1839-41 il C. fornì un ultimo gruppo di scenografie, quasi tutte per il nuovo melodramma reggiani più illustri…, Reggio Emilia 1878, pp. 623 s.; P. E. Ferrari, Spettacoli… in Parma dal 1628 al 1883, Parma 1884, p. 55; G. Ferrari, La ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] 1875 fu di L. 6.667).
Ricominciarono i successi con lo spettacolo di riapertura del teatro dei Rozzi di Siena la sera del 14febbraio , tanto riuscirono puntuali dizione, portamento e trucco. L'ultimo suo grande successo rimase L'amico di M. Praga ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] non godere dei diritti politici dati dalla cittadinanza. A quest'ultima la famiglia Del Mazza giunse per tramite di Ottavio, il il pubblico sempre più attratto dalle nuove forme di spettacolo: da un lato la magnificenza scenografica e musicale degli ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...