BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di Venezia partecipò, in apparizioni assai brevi, a due spettacoli memorabili, La bottega del caffè di C. Goldoni (corte ma girato tre anni prima. Nel 1978 fece la sua ultima apparizione cinematografica in Melodrammore dell'esordiente M. Costanzo.
Il ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] loro idea di cinema che di fatto si poneva contro il cinema spettacolare, più vicino quindi a una 'pittura dinamica' o a una ' realizzati negli Stati Uniti, fra cui una segnalazione merita il suo ultimo Motion painting no. 1 (1947), su musica di J.S ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] applicare le sue teorie alla produzione teatrale, con alcuni spettacoli da lui diretti nel periodo 1962-1965 che furono un Robert Duvall, Ellen Burstyn, Jane Fonda, Gene Hackman. L'ultima generazione di attori importanti a essere stata formata dall'A. ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] periodi di inattività. Sembra quasi che il cinema, come spettacolo di massa, 'costretto' a cercare i consensi di tutti e progetti di vario genere, tutti rimasti però nel cassetto. L'ultimo suo film, Gertrud, venne realizzato nel 1964, suprema sfida al ...
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Opera cinematografica
Giorgia Pagliarani
Il diritto d'autore in Italia
L'opera cinematografica riassume in sé una complessa serie di elementi, di apporti, dotati ciascuno di una propria valenza, che [...] nr. 62: "per 'opera filmica' si intende lo spettacolo, con contenuto narrativo o documentaristico, realizzato su supporto di possibilità di trarre proventi dall'opera cinematografica. Negli ultimi anni in compenso si è assistito all'introduzione di ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] e situazioni a mere astrazioni, a segni di uno spettacolo puro. I caratteri sono quasi assenti, sostituiti da una tra le sue carte un progetto intitolato L'Inferno, probabilmente l'ultimo, già redatto in forma di sceneggiatura.
Kafka lo scoprì molto ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] , pp. 10-53). Scrisse ancora (Fabiola di Blasetti, Gli ultimi giorni di Pompei di Paolo Moffa e Marcel L’Herbier, Senza Mangini, La parabola naturale di A. P., in L’Eco del cinema e dello spettacolo, 1954, n. 84, p. 9; S. Martini, Tre domande a P., ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] 1970). A fronte della libertà dell'arte, però, nell'ultimo comma dell'art. 21 si trova una disposizione la quale tende a limitare che siano presentati pubblicamente spettacoli "contrari al buon costume" cinematografici, teatrali o di altro tipo ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] , ma anche un meccanismo metacinematografico sull'allestimento di uno spettacolo. Tutto il cinema gangster, del resto, si prestò (Le deuxième souffle, 1966, Tutte le ore feriscono… l'ultima uccide; Le samouraï, 1967, Frank Costello faccia d'angelo). ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] perché ormai generalizzato in un mondo tutto dedicato allo spettacolo (una ragazza lo avverte che i padroni lo sfruttano è significativo, e a suo modo commovente, che anche i suoi ultimi eroi, il re Shahdov e la contessa Natasha, abbiano ancora, ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...