GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] cappellaio romano, nato appunto nel 1861, il quale, attraverso i suoi ricordi personali, rievoca l'ultimo secolo di storia italiana.
Lo spettacolo, che registrò il successo dell'ennesimo attore rubato alla prosa, G. Tedeschi, presentava una ulteriore ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] Novi e Carlo II re d'Inghilterra (1847); in quest'ultimo anno vedevano la luce I misteri dei morti, rappresentato nel 1848 .
Qualche mese dopo, giunto a Mantova al seguito di alcuni spettacoli, il G. conobbe a Gazzuolo una giovane del posto, Luigia ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] a Firenze con Benassi, che portò in scena, per l'ultimo Maggio musicale di guerra, Agnese Bernauer di F. Hebbel (teatro di Strehler fu Nastia in L'albergo dei poveri - lo spettacolo inaugurale (14 maggio) -, Beatrice in Arlecchino servitore di due ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] Festival della prosa di Venezia, a coinvolgerlo in uno spettacolo straordinario dei Piccolo Teatro, i Sei personaggi in cerca "gran cabarets allestito da A. Trionfo, entrando per l'ultima volta e in via straordinaria in uno stabile e convincendo, ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] questo eclettico ambiente, dove si formò come uomo di teatro, il G., nell'ultimo decennio dell'Ottocento, decise di rispolverare i pupi paterni, presentando spettacoli che ebbero grande successo. Tra i suoi più grandi estimatori era il drammaturgo e ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] cogli anni numerosi e solidi legami nel mondo dello spettacolo e una vasta rete di conoscenze che faceva di p. 148; C. Trevisani, Delle condizioni della letteratura drammatica ital. nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, pp. 54 s., 169 s.; Yorick [P. ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] B. Ciotti, 1595; Viterbo 1607; Milano 1613), l'ultima con il titolo Il perfetto segretario e l'aggiunta di M. Calore, Dai trionfi di un viceré al teatro pubblico. Feste e spettacoli dei Gonzaga di Guastalla, in Il tempo dei Gonzaga, Guastalla 1985, pp ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] della proficuità professionale di unire le sue forze a quelle dei fratelli in spettacoli di qualità, accettò l'esperimento del cinema-teatro Kursaal, avendo soddisfatto l'ultimo impegno contrattuale con la Molinari (il 5 ott. 1931 un folto pubblico l ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] Chappuis (stesso teatro, 9 marzo). Il Simoni la invitò ad uno spettacolo dell'estate veneziana e, sotto la sua regia, il 18 luglio, (teatro del Conventino di Mentana, 20 luglio 1968); il suo ultimo film fu Toh è morta la nonna di M. Monicelli (1969 ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] Giacosa e la sua prova, nonostante qualche riserva sullo spettacolo, fu accolta bene dai critici. L'interpretazione di Elisabeth scarsamente attendibile Per amore di M. Giarda, il suo ultimo film, quanto da una scena breve ma pregnante che costituiva ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...