FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] "Opere militari" (pensate in cinque volumi!).
Negli ultimi anni di vita tentò ancora qualche affare finanziario (si Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, p. 197; Enc. dello spettacolo, IV, coll. 1822 ss. (voce a cura di L. Squarzina e O ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] ai tre figli Girolamo, Nicolò e Antonio, l'ultimo dei quali aveva intrapreso la carriera di librettista.
Morì Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, pp. 138-141; Enc. dello spettacolo, V, coll. 872-876; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] Caccini, per la scenografia di Giulio Parigi; alla replica dello spettacolo (ivi, 4 maggio 1613) fecero seguito, su testo di prima volta al Ser. Arciduca Carlo d'Austria e ultimamente al Serenissimo Ladislao Sigismondo, principe di Polonia e di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] , senz'altri arufizi, i diversi piani di uno spettacolo, questo procedimento fu adottato dal B. in due dei che sono da considerare, in ordine di tempo, la prima e l'ultima, furono incise a morsura piana. La prima anzi gli riuscì difettosa, non ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] . Pinelli; Il canto del cigno, di A. Čechov; Il cammino e L'ultima stazione, di Joppolo; La gaia morte, di N.N. Evrejnov (per il il 10 dicembre, debuttò al Quirino di Roma: lo spettacolo ebbe anche critiche negative - soprattutto da uno dei maestri ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] , intitolata «Arte povera – Im-spazio». In quest’ultima il suo lavoro fu inserito nella sezione Arte povera
A teatro
Nel 1968 Kounellis prese parte al suo primo spettacolo teatrale realizzando le scenografie per I testimoni di Tadeusz Różewicz, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] d'ogni angolo del Piemonte assai meglio di qualunque spettacolo, fu naturalmente il dialetto piemontese, già assurto a con la Francia di Napoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di una vena polemica che meglio avrebbe trovato risonanza e ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] del Po, su versi di A. Pio di Savoia: uno spettacolo coreutico-drammatico che alludeva al conflitto in corso fra lo Stato della infelici e La lite tra i sei amanti e Momo giudice, quest'ultima "cantata in tre carri al lume di torce, prima alla sig.ra ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] cinema fin da giovanissimo, si avvicinò più concretamente al mondo dello spettacolo.
Tra il 1933 e il 1935 fece parte di una piccola G., precedentemente, non aveva mai fallito.
L'ultimo film (perché ultimo soggetto fu quello di Amici miei, sul tema ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] teatro Vittorio Emanuele di Torino per mettere in scena quattro spettacoli all'anno (compose molti balletti, tra cui Il Mugnaio, in Petruška con V. Celli e C. Fornaroli. Fu quella la sua ultima recita.
Morì a Milano il 13 nov. 1928.
La figura del C., ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...