MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] .
L'esordio del M. come compositore è databile nell'ultimo decennio del Seicento. Agli anni Novanta risalgono le prime cantate 1763), in Fonti d'archivio per la storia della musica e dello spettacolo a Napoli tra XVI e XVIII secolo, a cura di P. ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] quasi una palestra per vecchi e nuovi talenti; tra questi ultimi Bob Fosse che debuttò con un remake del felliniano Le notti melodrammaticamente con All that jazz (1979; All that jazz ‒ Lo spettacolo continua) di Fosse e Hair (1979) di Milos Forman. ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] procurò un coro per un finale d’atto dello spettacolo principale, Il giudizio di Paride di Michelangelo Buonarroti Ladislao di Polonia (10 febbraio 1625); perdute le musiche.
L’ultima opera nota di Peri è un’altra collaborazione con Marco da Gagliano ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] rusticana, Pagliacci, eseguite con frequenza soprattutto negli ultimi anni, e ne L'elisir d'amore, Palermo, a cura di B. Patera, Milano 1998, pp. 87, 115, 131; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1278-1282; The New Grove Dict. of opera, II, pp. 411 s ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] come risulta dal libretto stampato a Cremona: ma lo spettacolo venne cancellato. Nel 1860 Ponchielli si esibì anche come 1867 avviò, lasciandola però in tronco, la composizione dell’ultimo libretto di Francesco Maria Piave, Vico Bentivoglio; nel 1870 ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] altri due figli Angelo e Carlo, musicista anche quest'ultimo.
Autore prevalentemente di musica di genere sacro, si dei cantanti, influì positivamente sull'andamento dell'intero spettacolo. La sua forte personalità si manifestò in varie prese ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] 145; O. Mulas, Virtuose: viaggi e stagioni dell'ultimo decennio del Settecento, Madrid 1979, pp. 39 ss.; R . biogr. dei musicisti, I, p. 108 (s.v. Banti, Brigitta); Enc. dello spettacolo, I, col. 1438 (s.v. Banti G., B.); The New Grove Dict. of music ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] (più volte eseguito a fianco di Lauri Volpi) in aprile: il 20 dicembre debuttò nella Campana sommersa di O. Respighi. Gli ultimispettacoli al Metropolitan (febbraio 1932) furono al fianco di G. Thill in Faust e di L. Pons in Les contesd'Hoffmann di ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] tale successo da essere rappresentata anche al S. Carlo. Lo spettacolo fu replicato al Nuovo per 96 sere. Due anni dopo, napol., Napoli s.d., pp. 292, 406; S. Di Giacomo, L'ultimo Casacciello, in Celebrità napol., Trani 1896, pp. 129-144; F. Piovano, ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] del legame primordiale fra musica e gesto, quest'ultimo connaturato al suono assai più della parola, nel volume XVI trascritte e ridotte in forma di "suite drammatica" per lo spettacolo La fantasima (4 febbr. 1923, azione di Bragaglia, scene di ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...