FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] Garda; Dilegua ormai, romanza; Non obbligarmi, romanza; L'ultimo sospiro della cara giovinetta Costanza Casella; Pel giorno delle nozze Kongl. theatrarnes personal 1773-1863 (Elenco degli spettacoli svedesi rappresentati nei teatri di Stoccolma tra il ...
Leggi Tutto
PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] ospizio di St. Anne nel 1837.
Gli ultimi costruttori della famiglia Panormo attivi in Inghilterra furono strumenti musicali a Napoli nel secolo XVIII, in Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Settecento, a cura di F. Cotticelli - P.G. ...
Leggi Tutto
CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] Camerata fiorentina e vogliano piuttosto assecondare la tradizione dei grandi spettacoli (p. XXXIII).
Su sei pezzi degli intermedi, di del bel canto.
La C. appare ancora nel sesto ed ultimo intermedio O che nuovo miracolo, sutesto di L. Guidiccioni e ...
Leggi Tutto
LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] F. Marchetti, S. Giannini e G. Miceli, quest'ultimo ricordato proprio come autore di musica da camera.
Fonti e . Feroleto - A. Pugliese, Vibo Valentia 2001, p. 112; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1500 s.; The New Grove Dict. of music and musicians ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Gounod e nel Lohengrin di R. Wagner. Apparve per l'ultima volta al Teatro Dal Verme di Milano ne Il Conte di . 419, 471 s., 534 s.; G. Sacerdote, Teatro Regio di Torino. Spettacoli rappresentati dal 1662 al 1890..., Torino 1892, pp. 160, 161 s.; G. ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] a Strasburgo, riscuotendo buoni successi di critica per gli spettacoli realizzati con la sua compagnia nel Teatro della città, le 190 repliche consecutive.
Assai scarse le notizie circa l'ultimo periodo dell'attività musicale del B. che, dopo aver ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] , opera vincitrice di un concorso indetto dalla Corporazione dello spettacolo.
Il critico G. Cesari parlò, nella sua recensione per al teatro Municipale di Nizza il 4 marzo 1948, è l'ultima fatica del L. per le scene, ripresa nel gennaio 1951 ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] che la M. cantò più spesso.
Il 1819 è l'ultimo anno documentato: si produsse a Milano, Verona, Torino, Trento. . Schmidl, Diz. universale dei musicisti, II, p. 36; Enc. dello spettacolo, VII, coll. 111 s.; Diz. encicl. universale della musica e dei ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] narrativa, alle risorse di una visione parodistica e allo spettacolo scenografico, di cui anche le didascalie, oltre che le esaltati gli aspetti fiabeschi. Postumo infine fu pubblicato l'ultimo melodramma del C., La pastorella al soglio (1702, ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] 1849, combattendo a fianco del "fratello" Garibaldi.
Negli ultimi anni di vita, pur non potendo più insegnare a causa musicisti in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei secoli a Messina, Palermo 1986, p. 170; M. Bignardelli, ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...