FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del '62. Il 4 settembre quest'ultimo gli dedicava la versione dell'inno orfico Studio ivi trasferito, dopo la ribellionedi Pisa.
Il '96 fu segnato secunda) sono edite in appendice all'unico tentativodi biografia organica recente: R. Marcel, Marsile ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con la memoria a quegli anni egli si vedeva "guidato da un sentimento naturale diribellione che investiva gran parte di ciò che lo circondava". Le poche sue testimonianze epistolari di quel periodo ci mostrano come la caduta del fascismo fu da lui ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] all'inizio della ribellione del 1459, tentatividi F. di riprendere il sopravvento e di riappropriarsi di ciò che aveva dovuto forzatamente cedere, mentre Paolo puntava a consolidare il vantaggio papale abolendo l'ultimo e più importante privilegio di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] classi, non vennero più convocati e i pochi tentatividiribellione della nobiltà più periferica furono prontamente repressi mentre l'autorità del principe si avvalse dell'eliminazione delle ultime reliquie del sistema giudiziario barbarico e della ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] la ribellione popolare in di guerra: ed iniziò il memorabile assedio, che fu descritto e celebrato in versi da Albertino Mussato. Il tentativodi quaternus condempnationum Comunis Vicentie" e la sorte degli ultimi guelfi vicentini, in Arch. ven., n.s ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , vi riparò le fortificazioni respingendo altresì i tentativi offensivi del Lautrec.
Lasciata il 22 aprile di Baviera Guglielino IV di Wittelsbach, dalla figlia del duca di Cleves a Giulia d'Aragona. Ed era quest'ultima - figlia dell'ultimo re di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] un breve di Giulio III del 6 nov. 1554, il padre lo accusò non solo di disobbedienza e diribellione, ma anche di minacce e il C., che egli accusava di aver tentato di avvelenarlo; ma questi erano gli ultimitentativi per nuocergli. La stella del ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] meglio documentati, che sconfessa ogni tentativodi attribuirgli simpatie per la " . Il 15 dicembre, dopo un ultimo discorso, a cavallo e rivestito delle popolare contro di lui che era tornato al potere per volontà del papa.
La ribellione non trovò ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di interesse degli ultimi decenni per la figura e l'opera di E In E. è presente il tentativodi elaborare una teologia "poetica", oltre ribellione dell'agostiniano tedesco. è altresi assai probabile che Lutero abbia avuto modo di conoscerlo di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nel difficile tentativodi far fronte di quel codice, sia di intimidire, con la gravità delle pene, i possibili rei diribellione o, addirittura, di dissenso politico e religioso. La pena di governo francese e che fu ultimato solo nel 1834. Rimasero, ...
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