Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] è maggiore di 180°. Di grande interesse è il terzo e ultimo libro (il secondo tratta delle applicazioni della geometria sferica ai problemi astronomici), che contiene il teorema oggi noto come teorema di Menelao, secondo cui se i lati AB, BC e CA ...
Leggi Tutto
SCORZA, Bernardino Gaetano
Enrico Rogora
– Nacque a Morano Calabro (Cosenza) il 29 settembre 1876, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Sofonisba Capalbi.
Compì gli studi medi al collegio Nazareno [...] riuscì a fornire una dimostrazione semplice e profonda del teorema classico, enunciato da Bernhard Riemann (1860) e da teoria dei numeri e alla teoria dei gruppi finiti. In quest’ultimo campo, Scorza fu il primo a studiare le condizioni atte ...
Leggi Tutto
CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] L [1914-15], pp. 39-55).Quest'ultimo lavoro fornisce interessanti risultati sui gruppi di sostituzioni di veneto di sc., lett. e arti, LXXXIX [1929-30], pp. 21-89; Un teorema generale sulle varietà abeliane reali, in Rend. d. R. Acc. naz. d. Lincei, ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] di superfici irregolari. Fu, insieme ad Alfredo Franchetta, l’ultimo studente di Enriques.
In seguito al cambiamento dei suoi interessi , p. 15).
Per Pompilj è necessario partire dal teorema di Bayes anche per chiarire i meccanismi che agiscono nell ...
Leggi Tutto
statistica
statistica analisi quantitativa delle osservazioni di un qualsiasi fenomeno collettivo o comunque soggetto a variazione. Oggetto dell’analisi sono tutti i fenomeni aventi attitudine a variare; [...] sia a una parte di essa (ma in quest’ultimo caso la validità dei risultati conseguiti resta comunque limitata all delle osservazioni di cui si è a conoscenza. Attraverso il teorema di → Bayes, che permette di ricalcolare le probabilità sulla ...
Leggi Tutto
WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] Rossi negli Stati Uniti, cui seguì la partenza di Fermi. Quest’ultimo lasciava il Paese non solo per proteggere la famiglia (la moglie Laura a questo periodo un altro suo importante contributo, il teorema di Wick (1950). Erano gli anni del maccartismo ...
Leggi Tutto
SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] riducono il problema balistico alle quadrature (1901). In quest’ultimo studio, Siacci raccolse un invito del matematico francese Jean fu considerato lo studio nel quale espose il teorema fondamentale sulla teoria delle equazioni canoniche del moto. ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] all'operazione di integrazione definita. L'i. Iab può anche ottenersi (teorema di Darboux) come limite, per δ che tende a zero, della somma dS, ∫Sv✄n dS=∫S(Xdxdy+ Ydxdy+Zdxdy); quest'ultimo rappresenta il limite, per dS che tende a zero, del ...
Leggi Tutto
DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] a trattare argomenti più teorici e, infine, nell'ultimo ventennio della sua attività, si concentrò prevalentemente su argomenti e per i nodi". Il D. estese quindi la portata del teorema di Thevenin ed adottò con entusiasmo il metodo simbolico per la ...
Leggi Tutto
ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] V e L (in quanto quest'ultimo trivializzi in Giacomo), se non addirittura per l'ultima parte da diuitis P (corruzione paleografica?); la questione dell'identità del rimatore. Lo stringato 'teorema' continiano pare infatti concludere per un A. notaio ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...