Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] , di risultati ottenuti in un settore entro un altro, anche apparentemente lontano, come nel caso della dimostrazione dell’ultimoteorema di Fermat.
Un esempio attuale di un programma di ricerca trasversale a molti settori della m. è quello della ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] . relativi. Fra le accelerazioni intercorre invece la relazione, nota come teorema di Coriolis, aa=ar+aτ+ac, ove ac=2 ωτ×vr fu usato per la prima volta da C.M. von Weber nell’ultimo movimento della Grosse Sonate op. 24 per pianoforte; tra gli altri, ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] considerarsi indipendente dal tempo t, f=−Ldi/dt (perché quest’ultima relazione sia vera occorre che la permeabilità magnetica del mezzo non classe I e II si enuncia così: per dimostrare che un teorema T è vero per ogni numero ordinale di classe I e ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dei due semispazi al di qua del primo diottro e al di là dell’ultimo diottro, uno viene assunto come spazio-oggetti, cioè come regione in cui si s. di equazioni lineari algebriche si basa sul teorema di Rouché-Capelli.
Quando tutti gli elementi di ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . di intorni e quindi uno s. topologico. Vale anzi il teorema: ogni s. metrico è uno s. di Hausdorff.
In particolari reale r come r(x1, ..., xn)=(rx1, ..., rxn) (quest’ultimo s. vettoriale si indica con Rn); le funzioni reali di variabile reale ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] mentre in quello di Yale ricade sulla società. In quest’ultimo sorge la necessità di un ‘agente esterno’ che sia conscio nome di G.-F.-A. de l’Hôpital (1704) che diede un teorema per ricondurre il calcolo del rapporto tra due funzioni a quello tra le ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ; se ne deduce che l’n-esimo n. pentagonale è n(3n–1)/2. Il teorema dei n. pentagonali, dovuto a Eulero esprime la funzione
Φ(x) = (1−x) (per es., l’indice del costo della vita). Fra questi ultimi vanno ricordati: gli indici di F.-J.-M. Divisia (che ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che la f. degli atti tra vivi e degli atti di ultima volontà fosse regolata dalla legge del luogo ove era compiuto l’ dice esatta (o anche f. totale, o differenziale esatto); un teorema assicura che una forma esatta è sempre chiusa. In altri termini, ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] acquirente e venditore, segnala la fiducia che quest’ultimo ripone nella qualità dei propri prodotti e pertanto una coppia di codificatore e decodificatore si impieghi. La prima parte del teorema, relativa al caso H < C, ha purtroppo solo ...
Leggi Tutto
Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] ottiene la mascolinizzazione.
Economia
P. del liberale paretiano Teorema presentato dall’economista indiano A.K. Sen (1970) ordinale, che risulta τ+1 e quindi è maggiore di τ; quest’ultimo perciò non è il massimo tra tutti gli ordinali.
P. di Russell ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...