La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] causa motrice al di fuori di sé, fino a giungere alla causa ultima. Certo, per Tolomeo la matematica era la più grande, in Sphaerica di Erone e di Menelao. Quest'ultimo scritto conteneva il teorema delle trasversali di Menelao sulla 'figura delle ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] a una di queste applicazioni (per es., il teorema della velocità media di Merton) era automaticamente applicata, cui si producevano i risultati.
Nella magia popolare questi ultimi erano accompagnati da una performance teatrale così contraria al buon ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Kurt Gödel dimostrò in un corollario al suo primo teorema dell'incompletezza, modelli non isomorfici (Howard 1992). Tuttavia carico, una teoria che collochi all'interno di quest'ultimo una carica elettrica può ritenersi ugualmente ben fondata, dal ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] il Cosmo diviene, esso ha una causa antecedente al divenire; e quest'ultima è "la più perfetta causa" poiché il Cosmo è "fra tutte (radice quadrata di 3). Basandosi sul teorema di Pitagora e su altri teoremi tratti dall'Expositio di Teone di Smirne e ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] , che visse e predicò in Arabia nel 7° secolo, presentandosi come l'ultimo profeta del Dio che si era rivelato ad Abramo, a Mosè e a Gesù che, opportunamente guidato, riesce a dimostrare il teorema di Pitagora pur ignorando del tutto la geometria ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] de configurationibus qualitatum et motuum. Il primo teorema sulla velocità media fu esposto da Guglielmo Heytesbury da quello in cui un corpo fisico occupa uno spazio. Quest'ultimo coincide con lo spazio che il corpo occupa in lunghezza, in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] compare per la prima volta la dimostrazione del teorema fondamentale, quello sulla proporzionalità tra gli spazi e tutti i gradi di velocità che le compongono.
Per calcolare questi ultimi Galilei si rifà ai rapporti tra tutte le parallele e tutte le ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] nella quale compaiono due crittogrammi: il primo cela il teorema fondamentale del calcolo, il secondo il metodo inverso delle Protogaea. Un sunto delle principali tesi sostenute in quest'ultimo lavoro sarà offerto in seguito, nei capitoli 244 ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] alla proposizione XXI del libro VII, relativa a un teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell' soluzione gianseniana, origine di gran parte dei dibattiti teologici nell'ultimo secolo. Nel marzo del 1750 il testo era quasi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] -1980) e, in seguito, anche gli allievi di quest'ultimo. Belinfante indagò negli anni Trenta la teoria intuizionista delle funzioni del calcolo dei sequenti LK e LJ. Usando il suo teorema di eliminazione del taglio Gentzen mostrò che per IQC (calcolo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...