Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] Xt1<x1, ..., Xtn<xn). Ciò assicura, per un teorema di A.N. Kolmogorov, l’esistenza della distribuzione di probabilità dell’ alla probabilità di transizione, si mostra come quest’ultima caratterizza il processo, e dunque la teoria delle ...
Leggi Tutto
Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] ottiene la mascolinizzazione.
Economia
P. del liberale paretiano Teorema presentato dall’economista indiano A.K. Sen (1970) ordinale, che risulta τ+1 e quindi è maggiore di τ; quest’ultimo perciò non è il massimo tra tutti gli ordinali.
P. di Russell ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] di novilunio o plenilunio; quando è retto si hanno il primo e l’ultimo quarto. Dei pianeti, solo quelli inferiori (Mercurio e Venere) mostrano tutte un elemento dΩ′: si dimostra che dΩ′=dΩ (teorema di Liouville), cioè ogni elemento di volume nello ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] caratteristica che lo mette sotto accusa di incompletezza per il teorema di K. Gödel.
Con il m. analitico le ipotesi elegant universe. Superstrings, hidden dimensions, and the quest for the ultimate theory, New York 1999 (trad. it. Torino 2002).
R.H ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] i cicli di sonno e veglia nell'uomo.
1973
Il teorema del passo montano. Esce l'articolo Dual variational methods in 1971), Paul Laterbur (1973) e Richard Ernst (1975; quest'ultimo riceverà il premio Nobel 1991 per la chimica), utilizza un rivelatore ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 1973, a vincere il premio Birkoff per la matematica applicata.
Il teorema di Nash-Moser. J.K. Moser generalizza un'idea di età comprese tra 2,7 e 4,7 miliardi di anni. Quest'ultimo valore è maggiore dell'età delle più antiche tra le rocce terrestri. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in seguito migliorato da Roth stesso e da E. Szemerédi.
I Teoremi A e B. H. Cartan dimostra che per un qualsiasi adenilciclasi e ipotizza che la stimolazione di quest'ultimo avvenga attraverso un recettore sulla superficie cellulare. Sutherland ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] TS)R. Analogamente, moltiplicando il prodotto SR delle prime due per l'ultima, cioè per T, si ottiene l'operazione T(SR). Alla fine , quindi, formano un gruppo e dunque tutti i bellissimi teoremi che Galois e i suoi successori stabilirono per i gruppi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] le sue supposizioni, formare i poli, egli usò il teorema dimostrato da Newton nel caso della gravità, secondo cui ε), dovrebbe descrivere il comportamento di un gas in generale. Quest'ultima equazione è conosciuta come 'legge di Gay-Lussac' o 'di ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] salti e ha raggiunto il minimo assoluto del potenziale. In quest'ultima fase, la particella frequenta ciascuno dei minimi locali con una essere descritti in maniera tassonomica. Esiste un teorema che afferma che a ogni distanza ultrametrica ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...