ultrafiltrazione In tecnologia, operazione di separazione di specie in fase liquida basata sull’impiego di membrane asimmetriche microporose (➔ membrana) costituite da polimeri sintetici (spesso di tipo [...] separativo e sono generalmente comprese fra 20 e 500 Å; pertanto, le membrane usate nell’u. (dette anche ultrafiltri) sono attraversate dal solvente e dai soluti di piccole dimensioni molecolari, mentre trattengono colloidi e soluti di dimensioni ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] di energia. In questo contesto, notevole interesse hanno assunto recentemente l'osmosi inversa (o "iperfiltrazione") e l'ultrafiltrazione, cioè due operazioni caratterizzate dal contatto fra fasi liquide separate da una membrana. L'u. fa uso di ...
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ultrafiltroultrafiltro [Comp. di ultra- e filtro] [CHF] Membrana filtrante con cui si opera l'ultrafiltrazione di sostanze colloidali, costituita assai spesso da una pellicola di collodio o di altro [...] materiale finemente poroso deposta su porcellana porosa o su una placca finemente forata. ◆ [ALG] Nella teoria degli insiemi, ogni filtro F che sia massimale rispetto alla relazione di inclusione, cioè ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] loro impiantistica. Oltre alle operazioni a m. già da tempo affermate su scala industriale (microfiltrazione, ultrafiltrazione, osmosi inversa, dialisi, elettrodialisi, separazione di gas), prospettive di sviluppo sempre più promettenti stanno avendo ...
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In tecnologia, operazione di separazione di specie in fase liquida basata sull’impiego di membrane in cui l’effetto separativo è determinato sia dal setacciamento molecolare sia dal meccanismo della solubilità-diffusione [...] (➔ membrana). La n., che si colloca in una posizione intermedia fra l’ultrafiltrazione (➔) e l’osmosi (➔) inversa, mostra notevoli possibilità di sviluppo nel campo della potabilizzazione delle acque, in quanto consente l’eliminazione completa dei ...
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Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] mondo animale di malattie da virus. Egli infatti documentò che la mixomatosi dei conigli era provocata da un microrganismo ultrafiltrabile, da lui chiamato virus mixomatogeno, e da A. Lipschütz Sanarellia cuniculi. A S. si deve anche la dimostrazione ...
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submicroscopico
submicroscòpico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di sub- e microscopico] [OTT] Nella tecnica microscopica, di particella che ha dimensioni minori di quelle osservabili con un microscopio ottico [...] anche submicrone) occorrono microscopi ottici speciali, quali l'ultramicroscopio a campo oscuro, oppure microscopi elettronici o ionici, oppure bisogna ricorrere a particolari manipolazioni preventive (ultracentrifugazione, ultrafiltrazione, ecc.). ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] intorno a 40 kg/cm2.
La ‛configurazione tubolare' è adottata da quasi tutti i produttori di moduli per l'ultrafiltrazione (ma serve anche per i processi di osmosi inversa), impiegando membrane asimmetriche o composite con diametro variabile da 10 a ...
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ultrafiltrazione
ultrafiltrazióne s. f. [comp. di ultra- e filtrazione]. – Processo analogo alla filtrazione, da cui differisce in quanto permette di separare da una soluzione, liquida o gassosa, delle particelle solide piccolissime che non...