Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] il movimento d'avanguardia dell'ultraísmo. Tornato in Argentina nel 1921, fondò le riviste letterarie Prisma e Proa e, poi conducendo una esistenza estremamente appartata (nonostante la notorietà presto raggiunta in patria), svolse un'intensa ...
Leggi Tutto
Poeta uruguaiano (Montevideo 1875 - ivi 1910). Si ispirò alla poetica baudelairiana e simbolista, traducendo nelle sue liriche, Las Pascuas del tiempo (1902), Los maitines de la noche (1903), Los éxtasis [...] de la montaña (1905-09), il senso della solitudine spirituale in cui volle isolarsi. Un passo verso l'ultraismo, per l'esasperata ricerca formale che si accompagna a un rinnovamento della sintassi e del lessico, è rappresentato da La torre de las ...
Leggi Tutto
ultraismo
s. m. [dallo spagn. ultraísmo, der. del lat. ultra «oltre»]. – Movimento poetico d’avanguardia nato in Spagna, sull’esempio di analoghe esperienze europee, col manifesto Ultra (1918), e poi diffusosi attraverso riviste come Grecia,...