DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] semplicemente lo spunto per dare una nuova interpretazione della storia di Sicilia, vista nello spirito delle dottrine "ultramontane", e sostenuta da ampia e approfondita dottrina. La Concordia avrebbe avuto quindi l'importante funzione di ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] di G. Gualdo, Città del Vaticano 1989, pp. 369, 374; D. Vanysacker, Cardinal Giuseppe Garampi (1725-1792): an enlightened ultramontane, Bruxelles-Rome 1995, pp. 83, 122 n. 33; M. Caffiero, Garampi, Giuseppe, in Diz. biografico degli Italiani, LII ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] delle sue opere e che soprattutto i Commentaria ai Tres Libri dovettero avere non poco influsso sui giuristi delle scuole ultramontane.
Incerto è l'anno della morte del B., la quale tuttavia deve riportarsi a parecchi anni prima del 1289 (Volpicella ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...
ultramontano
agg. [comp. di ultra- e monte, sul modello di cismontano; nel sign. 2, dal fr. ultramontain, a sua volta dal lat. mediev. ultramontanus]. – 1. Che sta di là dai monti. Nello Studio di Bologna i numerosi studenti stranieri costituirono...