La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] ; (d) le emissioni di lunghezze d'onda diverse dalla luce visibile, compreso l'infrarosso (nane brune e stelle fredde), l'ultravioletto (stelle calde), i raggi X (stelle dotate di grande attività superficiale e stelle binarie) e le onde radio (stelle ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] del trasporto radiativo nelle stelle, basati sull'uso dei polinomi di Legendre, che permisero di spiegare l'eccesso ultravioletto nelle atmosfere estese (come quelle delle Novae), in modo indipendente da quanto trovato poco prima da S. Chandrasekhar ...
Leggi Tutto
Galassia
Alessandro Pizzella
Gli studi sulle g. stanno progredendo anche grazie a imponenti campagne osservative (surveys) finalizzate a studiare in maniera dettagliata intere regioni di cielo e non [...] la luce e λosservata la lunghezza d'onda alla quale viene osservata.
Nel percorso tra la sorgente e la Terra la luce ultravioletta emessa da una g., o quella di un quasar che è generalmente più brillante, può essere assorbita da atomi di idrogeno ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] sviluppo dell'astronomia spaziale e nei primi anni Settanta Hack studiò spettri stellari nella regione dell'ultravioletto ottenuti dai satelliti TD1 e Copernicus. Compì poi molte osservazioni per mezzo del satellite International ultraviolet ...
Leggi Tutto
Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] superficiale molto alta, fino a 100.000 K. Si tratta pertanto di stelle che emettono una forte quantità di radiazione ultravioletta, che va a ionizzare il gas entro cui sono immerse. Con l'accendersi di tali stelle, nell'Universo termina l ...
Leggi Tutto
La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] tanta più radiazione di breve lunghezza d'onda quanto maggiore è la sua temperatura, i satelliti per raggi X e ultravioletti hanno permesso l'osservazione dei corpi più caldi ed energetici, mentre i satelliti per l'infrarosso hanno rivelato i corpi ...
Leggi Tutto
Sistema solare
Marcello Coradini
Il Sistema solare è costituito da un astro centrale, il Sole, da 8 pianeti, oltre 160 satelliti, 3 pianeti nani con quattro lune e una pletora di piccoli corpi. Quest'ultima [...] determinano l'aspetto di Giove, sono dovuti a reazioni chimiche dello zolfo stimolate dal calore interno e dalla radiazione ultravioletta solare. Un enorme ciclone rossastro (la grande macchia rossa), grande come due volte la Terra, è presente nell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] di scoprire stelle molto deboli e di ottenere splendide immagini. Dallo spazio è inoltre possibile effettuare osservazioni nell'ultravioletto; nell'intervallo di lunghezze d'onda 120÷300 nm sono stati ottenuti molti spettri e immagini. Recentemente è ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] della fiamma, la lettera H a una riga vicina all'estremità viola del visibile e la I a una riga nell'ultravioletto.
Come Wollaston, Fraunhofer scoprì che una fessura sottile era la migliore apertura attraverso la quale osservare una sorgente di luce ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] in forma liquida, a causa della bassa temperatura. Proprio il metano, sottoposto negli strati superiori al bombardamento ultravioletto dello spazio e in quelli inferiori all'attività vulcanica presente sul satellite, potrebbe dar luogo a interessanti ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
UV
(meno com. 'U. V.'). – Nella scienza e nella tecnica, simbolo (o, rispettivam., abbrev.) di ultravioletto; per es., in fotografia, filtro UV, quello che assorbe i raggi ultravioletti emessi dal Sole attenuando o eliminando le possibili...