Umanista (n. Napoli 1405 circa - m. dopo il 1485). Vagò di corte in corte con varia fortuna, scrivendo prose e soprattutto versi in onore dei suoi benefattori (Commentaria, Bos prodigiosus, Triumphus, [...] De amore Iovis in Isottam, Feltria, Admirabile convivium, ecc.). Dal 1464 al 1466 fu professore nello Studio di Napoli dove nel 1452 l'aveva coronato poeta l'imperatore Federico III ...
Leggi Tutto
Umanista e storico (n. Siena, 1a metà sec. 15º - m. 1495). Ecclesiastico al servizio di Pio II prima e in seguito del card. F. Tedeschini, fu dal 1484 vescovo di Pienza. Scrisse numerose opere di carattere [...] ufficiale (Pontificale, Caerimoniale), memorialistico e storico, in parte rimaste inedite. Una parte dei suoi libri è ora conservata nel fondo Chigi della Biblioteca apostolica vaticana ...
Leggi Tutto
Umanista e storico polacco (Miechow 1456 o 1457 - Cracovia 1523); si formò nelle università di Cracovia, Padova e Bologna. In patria esercitò la medicina e nel periodo 1501-19 fu più volte rettore dello [...] studio di Cracovia. Fu autore di una Chronica Polonorum (1519) e di un Tractatus de duabus Sarmatiis (1517), che descrive le terre appartenenti alla corona di Polonia ...
Leggi Tutto
Umanista e cartografo tedesco (Radolfzell, Württemberg, 1475 circa - Saint-Dié 1522 circa); nella carta della sua Cosmographiae universalis introductio (1507) diede alle terre da poco scoperte in occidente [...] il nome di America sive Americi terra, riconoscendo tra i primi i grandi meriti di Amerigo Vespucci. Autore anche di una carta d'Europa (1511) e di una carta marina navigatoria (1516) ...
Leggi Tutto
Umanista spagnolo (n. forse Cordova 1425 circa - m. Roma 1485); visse a lungo in Italia e fu in rapporti con Lorenzo Valla, col cardinale Bessarione, con la curia pontificia. Scrisse opere di teologia [...] e di esegesi biblica, di politica, di medicina, di diritto canonico, di filosofia, di astronomia: tra esse la più importante è il trattato di logica De artificio ...
Leggi Tutto
Umanista (sec. 14º): ambasciatore e interprete ufficiale dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, poi (1356-57) anche di Giovanni V Paleologo, s'incontrò con F. Petrarca, probabilmente a Verona, [...] nel 1348, e gli promise un codice greco di Omero (forse della sola Iliade) che poté fargli avere solo qualche anno più tardi. Petrarca lo ringraziò con la Fam. XVIII, 2 ...
Leggi Tutto
Umanista (Senise 1475 - forse Napoli 1550); lontano parente di Alessandro VI, fu ai servigi di Bartolomeo d'Alviano, quindi protetto da Paolo III, e dal 1544 vescovo di Massa Lubrense. Scrisse Historiae [...] de bellis italicis (ancora inedite), sulle guerre dal 1494 in poi, e poesie latine, un buon gruppo delle quali apparve a Venezia nel 1666 (Carmina lyrica et heroica) ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Lonigo 1412 - m. 1500 circa). Allievo di Vittorino da Feltre e quindi, a Venezia, di M. Crisolora, insegnò poi eloquenza a Treviso, Vicenza, presso la corte di Mantova e infine, sembra, a [...] Venezia. Gli si devono numerose edizioni commentate di classici latini (Cicerone, Lucano, Lucrezio, Quintiliano, Ovidio), traduzioni dal greco e varie operette di grammatica, retorica, metrica ...
Leggi Tutto
Umanista (Monaco 1532 circa - Ulma 1601), discepolo di Mathesius e di Melantone, insegnante a Monaco, che dovette lasciare per il suo luteranesimo (1559), poi a Ulma; autore, in latino, di odi (Poematum [...] libri tres, 1560), drammi spirituali (Christi vinea, 1551; Adelphopolde, 1556), un poema teologico (Christogonia, 1589) e una parafrasi in versi del Nuovo Testamento (Evangelia et Epistolae, 1593) ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo benedettino (Modena o Venezia 1483 circa - Roma 1548). Amico del card. Contarini e del Sadoleto, fu a Roma (1536) per collaborare alla riforma della Chiesa. Cardinale (1542) e vescovo [...] di Urbino, fu membro della congregazione per la preparazione del concilio di Trento. Lasciò opere di teologia e di storia ecclesiastica, e varî componimenti di carattere umanistico ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...