VALENCIA, Pedro de
Umanista spagnolo, nato a Zafra (Badajoz) nel 1555, morto a Madrid nel 1620. Fatti gli studî a Cordova e poi all'università di Salamanca, il V. entrò in contatto con gli umanisti dell'epoca, [...] specie con Arias Montano, che gli fu maestro d'ebraico e di esegesi biblica. Nel 1607 Filippo III lo chiamava a corte, nominandolo cronista del regno.
Il V. s'acquistò rinomanza con un'opera speculativa: ...
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Umanista, nato a Cambridge nel 1514. e morto a Londra nel 1557. Professore di greco, fu precettore del principe Edoardo che più tardi divenne Edoardo VI. Coprì alte cariche a corte. Protestante convinto, [...] alla morte di Edoardo VI parteggiò per lady Jane Grey, e dalla regina Maria (1553) fu fatto rinchiudere nella torre di Londra. Uscitone, abbandonò l'Inghilterra e si stabilì a Strasburgo, dove continuò ...
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ROBORTELLO, Francesco
Mario Pelaez
Umanista, nato a Udine il 9 settembre 1516, studiò a Bologna e fu professore di eloquenza a Lucca, Pisa, Venezia, Padova, dove, salvo un triennio (1557-1560) in cui [...] -1461 e ne derivò elementi culturali (passim).
Bibl.: Liruti, Letterati del Friuli, II, 413-483; E. Costa, La prima cattedra di umanità nello studio bologense durante il sec. XVI, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, I, i, p. 32 ...
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NICOLA di Clémanges
Umanista e teologo, nato a Clémanges (Champagne) verso il 1360, morto a Parigi poco dopo il 1434. Studiò al collegio di Navarra a Parigi e nel 1380 divenne licenziato e poi magister [...] artium. Studiò quindi teologia ed ebbe come professori Gerson (v.) e Pietro d'Ailly. Insegnò a sua volta, e nel 1393 fu nominato rettore dell'università di Parigi. Si adoperò molto per la composizione ...
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Umanista e teologo fiammingo, nato a Pitthem il 15 agosto 1513, morto a Colonia il 3 febbraio 1566. Si è reso famoso per i diversi infelici tentativi di conciliazione fra protestanti e cattolici. Esordì [...] nell'insegnamento a Bruges nel 1541; poi, dimessosi, prese a viaggiare e solo nel 1549 si stabilì definitivamente a Colonia. Dal 1556 comincia la sua produzione: dapprima comparvero gli Hymni ecclesiastici, ...
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STEINHOWEL, Heinrich
Giuseppe Zamboni
Umanista tedesco, nato a Weil nel 1412, morto a Ulm nel 1482. Laureatosi in medicina a Padova (1442), donde recò molti manoscritti di opere allora in voga in Italia, [...] si stabilì nel 1450 a Ulm, e vi trascorse il resto della vita esercitando l'arte medica.
Iniziò la sua attività letteraria intorno al 1460 con la traduzione in tedesco del romanzo di Apollonio di Tiro ...
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PANDONE, Porcelio
Remigio Sabbadini
Umanista, nato verso il 1405 a Napoli; viveva ancora nel gennaio 1485. Passò giovinetto a Roma dove aprì scuola. Nel 1432 polemizzò col Panormita. Nel 1434 fu inviato [...] in missione al concilio di Basilea. Al ritorno, per aver parteggiato contro Eugenio IV venne chiuso in carcere; uscitone dopo circa un decennio, vagò di corte in corte: a Ferrara (1449) a Napoli (1450-52, ...
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GIOVANNI di Neumarkt
Vescovo, umanista e uomo politico boemo, nato circa il 1310 a Hohenmauth (oggi Vysoké Mýto in Cecoslovacchia). Parroco nel 1344 a Neumarkt (Slesia), da cui poi prese il nome, divenne [...] nel 1347 notaio di corte e nel 1353 cancelliere dell'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. Nel 1353 pure fu nominato vescovo di Litomyšl, nel 1364 di Olomouc. Morì nel 1380.
G. cooperò molto alla diffusione ...
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HINDERBACH, Johannes
Giuseppe Gerola
Umanista, oratore e poeta, nato nei dintorni di Rauschenberg (Assia Kassel) nel 1418, morto a Trento il 21 settembre 1486. Frequentò le università di Vienna e di [...] Padova, dove si laureò in legge nel 1452. Nel 1448 entrato ai servigi dell'imperatore Federico III, durante una missione politica strinse amicizia con Enea Silvio Piccolomini. Abbracciata la carriera ecclesiastica, ...
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Umanista e studioso di teoria musicale, nato a Bologna il 24 agosto 1531 morto a S. Alberto di Piano il 30 settembre 1612. Attese prima allo studio delle lettere greche, ebraiche e latine, e poi delle [...] matematiche, dell'astronomia e della filosofia, pubblicando anche dei trattati. Nella musica soprattutto si compiacque dedicarsi allo studio delle teorie armoniche antiche per confrontarle con quelle del ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...