MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] senza mai più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco Antonio De Giorgio, nipote di Scipione Ammirato e membro della locale Accademia dei Trasformati; per qualche periodo ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] Rimase vedova nel 1477 con i figli ancora in tenera età: Alberto (futuro signore di Carpi [Alberto III], e celebre umanista) e Lionello II, poi andato in sposo alla nobile bresciana Maria Martinengo.
In questi difficili frangenti fu aiutata da Mario ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] con la Riva (lettera di Ucelli a Belluzzo del 18 ottobre 1940, in E. Canadelli, Le macchine dell’‘ingegnere umanista’. Il progetto museale di Guido Ucelli tra fascismo e dopoguerra, in Physis. Rivista internazionale di storia della scienza, 2016 ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Nam generis veteres et primos edidit ortus / Imperio submissa tuo et servire parata / Vallibus ex magnis Vallis Telina vocata" (cfr. L'umanista e il principe. La "Vita ducum" di Pietro Lazzaroni, a cura di L. Pesavento, Pisa 1997, p. 219).
Bernardino ...
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STACCOLI, Agostino
Irene Falini
STACCOLI, Agostino. – Nacque a Urbino intorno al 1420, da Serafino, avvocato concistoriale dal 1426 e oratore di Guidantonio da Montefeltro a Roma, e da una non meglio [...] , ne restano alcune datate 1478 e una autografa del 18 febbraio 1482. Staccoli ebbe sicuramente dei contatti con l’umanista Giovanni Antonio Campano, testimoniati da poesie e lettere, dalle quali si apprende anche dell’amicizia con vari studiosi e ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] e Lunardi, che presentò a Dolet e a Gryphius. Nel 1534 scrisse una premessa alla Cribratio medicamentorum di Symphorien Champier, medico e umanista che fu tra i primi a far conoscere l'ermetismo ficiniano in Francia. Dal testo si evince che il L. era ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] a cominciare da quello del 1536 al seguito di Carlo V, fu pure Pietro Bembo (ibid., cc. 21, 24v). Al celebre umanista il M. sottopose anche un’altra opera, cui lavorò negli anni Quaranta, il Polifemo, una rielaborazione dell’antica favola del ciclope ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] , e nell’anno 1435-36 a 800 fiorini. Fra gli allievi di Pontano a Siena vi fu anche il famoso giurista e umanista Francesco Accolti (1416/17-1488). Per poter insegnare a Siena, Pontano aveva ottenuto una sospensione dai servizi curiali per due anni ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] un ottimo corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni dell'umanista Romolo Amaseo. Forse il G. era già in quella città nel 1529-30 (mancano però notizie sicure), quando il pontefice Clemente ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] tipografia italiana del Cinquecento, Milano 1967, pp. 29, 43; C. Marciani, La tipografia di G. S. a Ortona a mare e l’umanista Oliviero da Lanciano, in Rivista abruzzese, XXI (1968) pp. 138-149; A. Campana, Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...