COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] per quasi tutto il Mediterraneo. Apprendiamo da lui stesso che aggiornò a Roma, ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista Pomponio Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] con i compagni di sventura. Di questi scambi epistolari resta un breve scritto inviatogli dal Platina (cfr. Vairani), in cui l'umanista cremonese ammira la sua dignita e forza d'animo, e due lettere (la prima del 30 marzo) con relative risposte al ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] che, nonostante le vicende turbolente della sua vita, si guadagnò fama di protettore delle arti, ed ebbe la stima di umanisti come Antonio Astesano, Giovanni Mario Filelfo, Enea Silvio Piccolomini.
Al ritorno dello zio Tommaso al dogato, nel 1436, il ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] famiglia sembrano essere stati, di poco anteriori al C., Giovanni Giacomo, giurista e letterato, e Pietro Paolo, religioso ed umanista. La data della nascita del C. non è sicura. Tra i suoi Opuscula troviamo un componimento in morte di Francesco ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] del 1414, entrato al servizio di Pietro Stefaneschi degli Annibaldi, cardinale di S. Angelo, fu nel gruppo insigne di umanisti che accompagnarono il pontefice a Costanza, per il concilio da lui convocato il 2 nov. 1414. Fuggito dalla città svizzera ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] -liceo Visconti di Roma, dove ebbe a professore di letteratura italiana Ildebrando Della Giovanna, bella figura di educatore e di umanista, il cui insegnamento non fu senza traccia sulla formazione del B. (che lo rievocherà in pagine fra le più ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] successivamente allo studio della filosofia, della storia, della lingua e letteratura greche. Stabilì probabilmente contatti con il dotto umanista capuano Luca Censio e si avvicinò per la prima volta a un tipo di ricerca più spiccatamente erudita ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] , e più tardi al maestro Sebastiano Fausto da Longiano.
Degli interessi culturali del giovane Rangoni resta indizio nei registri dell’umanista Ludovico Castelvetro che, oltre ad annotare nei suoi appunti le imprese amorose del conte, tra il 1548 e il ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Della Santa, Documenti per la storia della cultura in Venezia, I, Venezia 1907, pp. 328 s.;R. Sabbadini, Il metodo degli umanisti, Firenze 1922, p. 30; V.Rossi, Maestri e scuole a Venezia verso la fine del Medio Evo, in Scritti di critica letteraria ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] che si era aperta due secoli prima. La prima attestazione del Gonnella risale infatti al trecentesco De viris claris dell'umanista Domenico Bandini da Arezzo (Urb. lat. 300, c. 182v) dove è riportata una breve vita di un "Petri Florentini histrionis ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...