CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] in cui aveva redatto la sua opera, la sottopose alla revisione stilistica dell'umanista veneziano G. B. Egnazio; non contento, pretese dallo stesso Belloni e dall'umanista Gregorio Amaseo una rielaborazione dei suoi Commentarii non solo dal punto di ...
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ACCARDO (Accardi), Mariano
Roberto Zapperi
Nacque a Noto nella seconda metà del sec. XV. Probabilmente addottorato in legge, fu al servizio del suo concittadino Rinaldo Montuoro, vescovo di Cefalù, [...] che allora desolava quelle contrade.
Uomo di vari interessi culturali, l'A. fu in relazione epistolare con l'umanista siciliano, residente in Spagna, Lucio Marineo e con Erasmo, che aveva conosciuto personalmente ad Anversa nel 1517, approfittando ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...]
La prima educazione del B. avvenne dunque in un clima saturo di cultura. Nella sua stessa famiglia il nonno Feltrino, umanista e guerriero, non esitava a iscriversi, a più di sessant'anni, a un corso di diritto canonico presso l'università ferrarese ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] il cardinale – designato legato al Patrimonio di S. Pietro il 12 agosto – si era stabilito alla metà di settembre. L’umanista veneto recava con sé gli scritti di Juan de Valdés (dei quali aveva intrapreso la traduzione dallo spagnolo all’italiano ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] A. Matanič, D. (Georges), in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XIV, Paris 1960, pp. 781 s.; F. Secret, Umanisti dimenticati. Georgius Benignus, il protetto del Bessarione, in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXVII (1960), pp. 218-222; E. Garin, La ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, Firenze 1919, pp. LXX-LXXIV; P. O. Kristeller, Un uomo di Stato e umanista fiorentino: G. C., in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 242-257; R. Ridolfi, Opuscoli di storia letteraria e di erudizione, Firenze ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] più venduti al tempo: tali manoscritti, oltre ad essere esteticamente pregevoli, contenevano testi filologicamente vagliati o tradotti dagli umanisti di cui il libraio si circondava.
Il 1479 fu un anno di grandi scelte per Vespasiano: la bottega ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] sua petizione apprendiamo che era allora sposato e con figli, forse tre.
Il 9 giugno 1437 giungeva a Brescia l'umanista Francesco Barbaro, inviato da Venezia come rettore della città; e dall'amicizia con questo, massima autorità locale, il C. trasse ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] (che diede poi vita alla tipografia "Nel beretin convento"), col compito di revisore teologico, e Gerolamo Squarzafico, umanista di Alessandria, impegnato in quegli anni come redattore editoriale per diversi tipografi. Nella princeps trova posto una ...
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SOARDI, Lazzaro de'
Paolo Pellegrini
SOARDI, Lazzaro de’. – Nacque probabilmente a Savigliano, in provincia di Cuneo, intorno al 1450. I nomi dei genitori non sono noti e la città natale si ricava dal [...] editoriale (Rhodes, 1978, n. 79). Non è chiaro invece se vi sia stata una qualche forma di collaborazione con l’umanista bellunese Pierio Valeriano, del quale Soardi stampò l’orazione funebre per il padovano Girolamo Della Torre nel 1506 e che era in ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...