POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] trentini di scienze storiche, LV (1976), pp. 249-275; Id., Il consolato di Cicerone e la congiura di Catilina nell’interpretazione dell’umanista S. P., in Atene e Roma, n.s., XXI (1976), pp. 148-168; Id., Per la storia della fortuna del Boccaccio nel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] privo di successo, il M. fu soprattutto un uomo di cultura che preannunciò la figura propriamente quattrocentesca del "principe umanista".
È pur vero che il dominio del M. su Pesaro si rivelò solido e duraturo, non esente da slanci espansionistici ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] all'estimo del 1615 prodotta sempre nel 1668, Giulio è detto "figlio" del Ferrari. La testimonianza resa in prima persona dall'umanista (che tra l'altro non risulta essersi mai sposato) è senza dubbio da preferirsi, e Giulio fu quindi suo nipote; l ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] prese in mano le redini della famiglia e in seguito mandò il nipote Niccolò a studiare ad Arezzo presso l’umanista Carlo Marsuppini.
Seguendo le alterne fortune dello zio, coinvolto nella lotta tra le fazioni cittadine, Niccolò fu più volte esiliato ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] e soltanto nel 1515 lo si trova a Roma; ma doveva esservi almeno dal 1512, giacché menziona l'incontro ivi fatto dell'umanista Antonio Flaminio, morto in quell'anno. Il cardinale di Santa Croce, Bernardino Lopez Carvajal, lo mise in relazione con tre ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] cura di G. Andenna, Brescia 2001, pp. 123, 139 s.; M. Zambelli, Un dialogo sulla vita monastica tra Bartolomeo Bayguera, umanista bresciano, e Francesco da Piacenza…, in Benedictina, XLIX (2002), 2, pp. 363 s.; Libri e lettori a Brescia tra Medioevo ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] da Corezo" (Vecce, p. 16).
Sembra sia da far risalire al 1481 la conoscenza di G. con Ludovico Lazzarelli, umanista marchigiano che coltivava, fra gli altri, interessi per la letteratura ermetica e che ha trasmesso alcune tra le più significative ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] 'etichetta di petrarchismo spirituale.
L'impegno del M. in questo senso è documentato da una lettera del maggio 1535 all'umanista Bernardino Trinagio da Schio (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. lat., cl. XIV, 217 [=4676]), in cui il M. si scusa ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] un’epistola dedicatoria e una Vita di Boccaccio scritte da lui.
Questa biografia è la prima, dopo quelle incentrate sul Boccaccio umanista di Filippo Villani e Giannozzo Manetti, a mettere in risalto le opere volgari e i presunti amori del poeta. Sul ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] reciproca segnerà la sua vita.
Il L. aveva e avrebbe stretto rapporti profondi anche con altri personaggi eminenti: l'umanista Iacopo Sannazzaro, che nel 1529 aveva donato ai serviti il convento napoletano di Mergellina con l'annessa chiesa di S ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...