GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] in possesso dell'eredità dello zio paterno ed esercitare i pubblici uffici. Nell'ottobre 1565 venne nominato lettore alla cattedra di umanità nello Studio di Siena, incarico che gli sarà rinnovato anno dopo anno fino al 1588 (in alcuni atti ufficiali ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] il manoscritto dell'opera nelle mani del C., il quale lo fece circolare fra gli amici ed estimatori mantovani dell'umanista toscano. Più tardi gli dovette chiedere anche l'autorizzazione a stampare l'opera, come si può desumere dalla famosa lettera ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] Giovanni a Carbonara a Napoli, terminato dagli spagnoli Bartolomé Ordoñez e Diego de Siloe nel 1516; mentre l'umanista Jacopo Sannazzaro e l'architetto Giovanni Mormando avrebbero dovuto svolgere il ruolo di supervisori (Capasso; Bernich).
Secondo la ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 269-270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo, umanista e giureconsulto del sec. XV, in Giorn. stor d. letter. ital, LXXII (1955), p. 176; Encicl. Ital., I, p. 267. ...
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BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] Londra). Tra le pubblicazioni di occasione si ricordano qui la Oratio ad Lucenses, di Nicola Capponi detto il Montano, umanista bolognese e fervido promotore dell'arte della stampa, che è edizione del 1479, e della quale rimangono in Italia quattro ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] di P. C. Decembrio,ibid., VII (1956), p. 52 n. 6; R. Sabbadini, Tre autografi di A. Decembrio, in Classici e umanisti da codici Ambrosiani, Firenze 1933, pp. 94 s. Per il resoconto del viaggio in Terrasanta, cfr. C. E. Visconti, Ordine dell'esercito ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] cognate Maddalena, moglie di Lelio Orsini, e Giulia, sposa a Baldassarre Rangoni. Ivi conobbe Olimpia Morata, colta umanista convertitasi alle idee della Riforma protestante allora favorite dalla duchessa Renata di Francia. L'incontro fu determinante ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] vi fece mai cenno e non pare che vi abbia mai fatto ricorso anche se a Venezia era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a Ermolao Barbaro, molti dei quali erano provvisti di grandi biblioteche e disponibili ad aprirle agli eruditi. Pur non ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] se Essa non si costituisce a dar conto de la Sua fuga e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., per le lacrime che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] . Il C. volle che essa fosse aumentata e protetta con grande cura: nel 1535 come primo bibliotecario scelse l'erudito umanista Jean Vasaeus; nel suo testamento, la metà delle carte che lo compongono riguarda la "Libreria", per la quale provvide a ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...