MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Viti, Le «novità» di Leonardo Bruni, ibid., II-III (2004-05), pp. 167, 183; Leon Battista Alberti. La biblioteca di un umanista, a cura di R. Cardini, Firenze 2005, ad ind.; L. Fabbri, Giannozzo Manetti e C. M. Gli «Statuta» della biblioteca pubblica ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 37-40; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, pp. 25, 137, 236 s., 248, 256; L. Pastine, A. L. umanista vicentino, in Rivista d'Italia, XVIII (1915), pp. 831-879; R. Sabbadini, Antonio da Romagno e Pietro Marcello, in Nuovo Archivio veneto, n ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] sopravvissero al figlio; ma la più preziosa e unica indicazione sugli inizi del pittore viene da una nota dell'umanista napoletano Pietro Summonte che, sollecitato dal veneziano (e buon intenditore di cose d'arte) Marcantonio Michiel a scrivere una ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] nipoti, protestava la venticinquennale fedeltà alla Chiesa; e chiedeva infine, in nome della giustizia non solo divina, ma anche umana, la reintegrazione nel grado e nella dignità.
Morì prima di pronunciarla, probabilmente a Roma, il 29 sett. 1464 ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] reggimento «Ferrovieri». Il 16 dicembre sposò, a Como, Antonietta Manzoni, cittadina svizzera, figlia di Bruno, noto psichiatra e umanista elvetico. Nel 1943, dopo aver ottenuto un permesso per rendere visita al padre malato, apprese a Ponte Chiasso ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] Camilla, cui seguirono Orazio Bartolomeo nel 1539 e Elisabetta Isabella nel 1545. Quest' ultima ebbe per padrino l’umanista Sebastiano Corradi, titolare dal 1540 di una cattedra pubblica nella città. Il primogenito Fabrizio, documentato come pittore ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] trascritto nuovamente l’epistola nell’Antidotum (ibid., p. 149).
Alla morte di Valla, (1° ag. 1457), il M. dedicò all’umanista un epitafio, indirizzato a Zane e all’illustre veneziano Marco Donato (Besomi - Regoliosi, p. 376 n. 1). Per i rapporti tra ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] al 1444. Era ancora vivo nei primi mesi del 1450, se in lui dobbiamo riconoscere l’autore dell’epitaffio per l’umanista Giovanni Lamola, morto in quel torno di mesi e forse conosciuto da Sermoneta durante i comuni soggiorni a Bologna e a Firenze ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] , in Atti dell'Istituto botanico dell'Università di Pavia, s. 2, XVI (1916), pp. I-VIII (estratto); G. Solimene, Un umanista venosino (Bartolomeo Maranta) giudica Tiziano, Napoli 1952 (cfr. la recensione di T. Pedio in Arch. stor. pugliese, IX [1956 ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] che si svolse nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, fu tenuta dal nipote, il dottore Domenico Bollani, ma anche l'umanista Ermolao Barbaro volle dedicare alla memoria del M. analogo scritto. Nella stessa chiesa si trova il suo monumento, opera di ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...