BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] è ricordata dall'umanista Giannantonio Panteo, suo discepolo, nel poemetto De laudibus Veronae;tra i suoi scolari spicca Domizio Calderini.
Fu tra i primi estimatori d'Orazio in età umanistica: un suo commento oraziano, professato nelle scuole ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] . 81-110 (cfr. rec. V. Vitale nel Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX 1933, p. 43); C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, Milano 1936, p. 22; F. Patetta, Venturino de Prioribus, umanista ligure del sec. XV, Città del Vaticano 1950, p. 252. ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] , cercò di fare da paciere.
Nel maggio del 1552 Robortello fu chiamato presso l’Università di Padova alla cattedra di umanità greca e latina, che era stata di Lazzaro Bonamico. In quello stesso 1552 pubblicò le prove forse più impegnative della ...
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QUERENGHI, Flavio.
Laura Carotti
– Nacque a Padova nel 1581, figlio di Marco, di professione notaio.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1590, fu avviato agli studi dallo zio Antonio Querenghi, fine [...] letterato e umanista, tra i fondatori dell’Accademia dei Ricovrati.
Dopo aver soggiornato tra Roma e Padova, fu mandato, intorno al 1599, alla corte del duca Ranuccio Farnese a Parma, città nella quale ebbe modo di seguire le lezioni di Filippo Fabri ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] proteste, fra gli altri di Tiraboschi. In Italia si era anche sparsa la voce che G. fosse morto e questo indusse l'umanista a scrivere dalla Francia al Panormita per informarlo che era ancora in vita (Opuscula, cc. b1r-b2r).
Dopo tre anni G. lasciò ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] da Orvieto. L’umanista forlivese Flavio Biondo lo dice «Forlivi genitus et nutritus» (Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma 2017, p. 161) e nella coeva Cronica di Giovanni di mastro Pedrino depintore (1929) si legge che fu «abitadore ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] 192-195; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, I, Genova 1825, s.v. Campofregoso; C. Braggio, Antonio Ivani umanista del secolo XV, in Giornale ligustico, XII (1885), pp. 349-354, 359 ss.; L.T. Belgrano, Divisioni tra Fregosi nel ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] di la lingua siciliana" di Mario di Arezzo e la lingua della poesia siciliana sotto gli Svevi, Palermo 1912.
Bibl.: E. Pulejo, Un umanista siciliano della prima metà del secolo XVI (C.M.A.), Acireale 1901 ; R. Ciaramella, Il De situ Siciliae di C.M.A ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] s., 31-38; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, pp. 171 s., 184, 188; E. Percopo, Pomponio Gaurico umanista napoletano, in Atti della R. Accademia di archeologia, lettere e belle arti, XVI (1891-93), pp. 161, 195; A. Serena, N ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] umanista Egnazio, perfezionandosi quindi a Padova in filosofia e diritto. Entrato nella carriera ecclesiastica, si trasferi a Roma, ove, il 15 maggio 1550, figura nella lista dei beneficiari d'una porzione di pane e vino nel palazzo apostolico. " ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...