CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] da Scardona e Maria da Voltolina.
Quali esecutori ed eredi dei vari testamenti sono nominati il droghiere Lodovico Crus, il noto umanista Antonio di Marsilio, al quale il C. lasciò non solo i suoi gioielli, ma anche "mio restelo di nogera con zerte ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] le rendite permettevano al C. di vivere appena modestamente. La morte del Bessarione (18 nov. 1472) privò il C. e gli altri umanisti del suo circolo di un potente protettore e di un generoso mecenate. Per otto anni non si sa nulla sulla sua attività ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] mio sente / piacer» (Ariosto, 1982, p. 1211, canto XLVI, ott. 18).
Pistofilo fu molto legato, fra gli altri, all’umanista ferrarese Celio Calcagnini, che nel 1525 gli dedicò il trattato astronomico Quod coelum stet et terra moveatur (in cui teorizzò ...
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VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] risulta che Valdo abbia accettato l’invito di Barbaro; forse si era recato a Cesena, dove aveva incontrato l’umanista Francesco Uberti, come risulta da un sonetto che questi dedicò Ad d. Augustum Patavinum Romae graece (?) profitentem, evidentemente ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] grazie all'amicizia del F. con papa Nicolò V, originario di Sarzana, e con il segretario apostolico, nonché celebre umanista, Flavio Biondo; di tali rapporti con il pontefice è testimone l'epistolario del F. conservato nella Biblioteca Vaticana (Vat ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] Chiara sposò Seiz von Tórring di cui risulta vedova nel 1433. Caterina morì nubile a Vienna il 3 marzo 1424. L'umanista Giulio Cesare Scaligero sosteneva di discendere da un altro fratello del D., Nioccolò; ma l'esistenza di questo non è testimoniata ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] 431).
Nonostante i precoci inizi e le grandi speranze che il padre aveva riposto in lui, i meriti del B. come umanista non sono grandissimi: troppo spesso lo distolsero dagli studi gli obblighi e le ambizioni della sua vita di cortigiano. Ma proprio ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] a Salutati e alcun altro scritto in prosa nonché i versi in onore del re di Cipro per i quali l’umanista toscano lo lodò. Le fonti utilizzate da Quatrario sono prevalentemente Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca e Petrarca. Il latino è spesso oscuro ...
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THIENE, Giulio
Giorgio Caravale
– Nacque a Vicenza il 4 novembre 1502 da Antonio. Nulla è noto per quanto riguarda la madre.
Nel 1530 compare come figura di spicco di una delle molte «congregazioni» [...] 1992, p. 347).
Thiene e la sua famiglia furono un punto di riferimento importante anche per Celio Secondo Curione, umanista piemontese fuggito Oltralpe nel 1542, il quale prima di lasciare la penisola consegnò a Morato a Ferrara una copia manoscritta ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , pp. 41-61; N. Barbantini, Scritti d'arte ined. e vari, Venezia 1953, pp. 313-324; L. Menapace, B. D. incisore ed umanista, in Alto Adige, 11apr. 1954; R. Maroni, B. D. disegnatore e musicologo, Trento 1960; Id., B. D. grafica minore, Trento 1963; G ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...