MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] di sincera amicizia. Tra queste, particolarmente rilevanti furono quelle con artisti ed esponenti dello Studio senese: con il grande umanista Mariano Sozzini, insegnante e amico di Enea Silvio Piccolomini, e con Ciriaco d’Ancona, che rappresentava il ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] , pp. 154-220; F. Lo Parco, La canzone alla Vergine di Francesco Petrarca dalla secolare ammirazione al singolo omaggio di M. M. umanista dalmata del secolo XVI, in Arch. stor. per la Dalmazia, VI (1931), 63-64, pp. 107-125, 173-189; J. Dayre, Une ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] libri ebraici che offendevano la sensibilità cristiana. Del ruolo avuto dal M. nella vicenda, che vide la condanna dell’umanista e la riabilitazione del suo avversario, l’inquisitore di Magonza Jakobus van Hoogstraten, si ha eco sia nella letteratura ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] lezione dei codici e delle prime stampe (Napoli 1893); Il Canzoniere inedito di Antonio Forteguerri (Pisa 1893); Peregrino Allio, umanista, poeta, e confilosofo del Ficino (ibid., 1893): su una linea di accentuato interesse per la poesia italiana dei ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] Salutati). Ebbe sicuramente rapporti ad Avignone con Pierre d'Ailly e Jean de Montreuil, ma non fu certamente egli stesso un umanista. Contribuì tuttavia a favorire l'amore per le lettere e a fare di Avignone un punto d'incontro culturale tra l ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] delle Istorie fiorentine di Machiavelli, l’ex Marmi II.III.64 della Biblioteca nazionale di Firenze, copiato dall’umanista Ludovico Buonaccorsi su commissione di Vettori, allora capitano generale della flotta pontificia (probabilmente fra il 1524 e ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] . cfr. T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 35 ss.; B. Croce, Uno sconosciuto umanista quattrocentesco: G. B. e il racconto della sua tragedia d'amore, in Quaderni della critica, VIII (1948), n. 10, pp. 14-34 ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] 1905, pp. 51-61 e passim; A. Altamura, Un opuscolo inedito di T.C., in La Rinascita, II (1939), pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C. e la sua "Vita di Giovanna I", in Arch. stor. ital., CV (1947), pp. 5064; M. Santoro, T. C. e la cult. napol ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] superare la crisi, furono ristampate le edizioni già curate da Bussi, ma senza le lettere di dedica dell’umanista. Dal settembre 1472 scomparve dai colophones anche la menzione dei Massimo.
Conclusasi l’esperienza con Bussi, iniziò la collaborazione ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] Francini premise a un'edizione di Giulio Polluce una lettera a Thomas Linacre, medico di Enrico VIII, con l'elogio degli umanisti fiorentini al tempo della Repubblica. Dal 1522, per dieci anni, il G. curò una monumentale edizione di Tito Livio, prima ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...