CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] -H. Wartman, St. Gallen 1890-1908, p. 466; E. Piana, Ricerche ed osservazioni sulla vita e sugli scritti di C. C. umanista ferrarese del sec. XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] s. 1, V (1843), p. 408; E. Abel, in I. Nogarolae Opera…, cit., I, pp. XLVII- LXIV; G. Dalla Santa, Due lettere di umanisti veneziani (Lauro Querini e L. F. a Paolo Morosini), in Nuovo Archivio veneto, XIX (1900), pp. 92-96 (una lettera); G.B. Picotti ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] ), pp. 1-27; M. Donattini, Spazio e modernità, Bologna 2000, pp. 71-85; A. Del Ben, G.B. R. cancelliere e umanista: con l’edizione di 45 lettere a P. Bembo, Trieste 2004; M. Donattini, Etica personale, promozione sociale e memorie di famiglia nella ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] diocèse et de l'Etat d'Avignon, Paris 1875, pp. 145 s.; L. Flourac, Jean Ier, comte de Foix…, Paris 1884, passim;F. Novati, Un umanista fabrianese del sec. XIV: G. Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 121 ss., 154 ss.;F ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] l’anagrafe milanese (Morscheck, 2008, p. 154).
Celebrato a stampa come pari o superiore agli scultori dell’antichità dall’umanista milanese e suo possibile parente Piattino Piatti (1502), l’artista non ha trovato per secoli la fama auspicata, e il ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] avuta, "senza motivo", una trasformazione del nome di G. in quello di Galeotto Marzio: ma il nome di questo noto umanista nativo di Narni, non cognominato Guidotti e quasi sempre accompagnato dall'aggettivo "Narniensis", non ha nulla a che vedere con ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Calabria nel luglio 1341 e prosegui il suo viaggio fino a Napoli, dove aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti greci della ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] chiesa della sua città natale.
Pur non avendo lasciato scritto alcun testo letterario, il F. può a buon diritto essere annoverato tra gli umanisti che vissero a Roma al tempo di Pio II e di Paolo II. Già si è detto del giudizio che ne diede Gaspare ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] fu un retore e un predicatore completamente partecipe della tradizione francescana, che rivestì con una forma di gusto umanista, giudizio sostanzialmente condiviso da Corrie E. Norman (1998), secondo la quale Musso trovò un punto di equilibrio tra ...
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MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] di Firenze, a cura di G. Lazzi - M. Rolih Scarlino, Firenze 1994, II, pp. 279-284; P. Evangelisti, Un non-umanista consigliere politico di Lorenzo il Magnifico. Etica politica ed «arte dello Stato» nel Memoriale e nelle lettere di Antonio da Vercelli ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...