COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] parlare di pini di una specie sconosciuta arenatisi sulle rive delle Azzorre; nell'isola di Flores furono scoperti due cadaveri umani "dal viso largo". Un pilota di Madera pretendeva di avere avvistato tre isole, navigando lontano verso l'Ovest. Gli ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] il Laur. XXVI sin. 10); l'Affò per l'edizione delle poesie di Iacopone (1776); G. Garampi per ricerche sull'umanista Augurelli; Lorenzo Drudi per la collazione della Meleagris di Basinio Basini (1791) da inserire nella stampa delle opere dell ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] Pisa, Antonio di Chelino, Paolo da Milano, Francesco Laurana e Paolo Romano. Tramite con la corte aragonese fu forse l'umanista e cancelliere della Repubblica di Genova Giacomo Bracelli, che era in stretti rapporti con Alfonso V d'Aragona e che era ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Ferno, un'edizione dell'Opera omnia, ristampata poi nel 1502 con l'aggiunta di una biografia del C.: a differenza di umanisti di maggiore rilievo, la sua opera era a disposizione del pubblico in istampa, e la sua fama perciò crebbe. Comunque, se ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Raffaele e s. Giustina in S. Fermo Maggiore a Verona, eseguita per l'altare del dottore in legge e umanista Torello Saraina.
La sensuale Madonna denuncia i debiti con la pittura emiliana; una conoscenza diretta del Parmigianino (Francesco Mazzola ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] numerosi interventi e studi, in particolare dedicati alla Roma cinque-seicentesca, che gli valsero il curioso epiteto di "umanista romano morto ai giorni del Sacco di Roma, rivissuto per misteriosa metempsicosi" (Venturi, p. 64).
Pur se fondato ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] 16, 23; G. Castellani, Giorgio da Trebisonda maestro di eloquenza…, in Nuovo Arch. veneto, XI (1896), pp. 139 s.; Due lettere di umanisti…, a cura di G. Della Santa, ibid., XIX (1900), pp. 92-96; I… commemorali… di Venezia…, V, Venezia 1901, ad vocem ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] continuità diocesana, confermò nei loro incarichi i migliori collaboratori dell’indimenticato vescovo Gian Matteo Giberti come l’umanista Adamo Fumani, il citato Ormanetto, Pier Francesco Zini e l’ex vicario gibertiano Filippo Stridonio. Insediato ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] cattedra nell'università di Padova; ma, pochi mesi dopo, la morte lo colse all'improvviso dopo cena. Così racconta l'umanista Pieno Valeriano, suo concittadino più giovane, il quale anche ne pianse il triste fato in un epigramma latino che si trova ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] 'evento, essendo musica e commedia entrambe perdute, rimane il dettagliato resoconto di Bastiano De' Rossi, umanista e segretario dell'Accademia della Crusca, nella Descrizione del magnificentissimo apparato de' meravigliosi intermedi, Firenze 1585 ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...