GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] IX, p. 255).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli amici genovesi, fu quello di medico e umanista presso il cardinale Bandinello Sauli (ibid., I, p. 85). Nel ruolo dei professori dello Studio romano, ripristinato da Leone X, il ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] ed egli deluso lasciò la città per Parigi, non senza aver fatto prima circolare versi mordaci nei confronti dell'umanista olandese e dell'istituzione da lui patrocinata. Erasmo gli scrisse il 28 giugno 1519, per giustificarsi del mancato appuntamento ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] uominicome G. Seripando e Gasparo Cervantes, che dimostrarono simpatia per il C., spiega come la scelta fosse caduta sull'umanista, lo strano disguido sembra riflettere l'ostilità di qualcuno nei suoi confronti.
Nel giugno del 1564, forse stanco del ...
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CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] C., diecimila versi praticamente privi di valore poetico, giace inedita nel manoscritto Vat. lat. 4821, appartenuto all'umanista Angelo Colocci, e "scritto in una gotica semilibraria chiarissima e di forma arrotondata che prelude all'umanistica" (Il ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ebbe come compagni di scuola, fra gli altri, Leonardo Loredan, futuro doge di Venezia dal 1501 al 1521, e Pietro Barozzi, noto umanista, vescovo di Belluno e poi di Padova, ai quali rimase legato con grande amicizia. Il 5 febbr. 1462, a diciotto anni ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] s. Paolo, arrivarono a concludere che si poteva a tal punto venire pervasi dallo Spirito da non essere sottoposti alle leggi umane della Chiesa.
Il D. soggiornò a Trento almeno dall'aprile all'agosto del 1543. Quando, in giugno, Paolo III chiese ai ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] 35, 40 s., 46, 222 s., 235, 266, 331, 343, 348, 402, 418, 423, 429, 482, 501, 503; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia: Giannantonio Campano (1429-1477), Roma 1975, p. 324; E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Roma 1978, pp. 57 ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] viscontea. È certo però che all'inizio degli anni Novanta egli non era più a Pavia: insieme con un altro umanista e corrispondente di Salutati, Pietro Turchi, era infatti al servizio di Biordo Michelotti, un condottiero perugino che nel 1393 era ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] lombardo, XIII (1886), pp. 818 s.; G. B. Finazzi, Notizie biogr., Novara 1890, pp. 37 s.; I. Tosi, L'opera di un umanista novarese, Novara 1907; A. Lizier, Le scuole di Novara e il Liceo-convitto, Novara 1908, p. 320; G. Vinay, L'umanesimo subalpino ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] indicazione del 1407 come anno di nascita. Con l'appartenenza a quella famiglia si stabiliva inoltre che egli fosse fratello dell'umanista Lorenzo Lippi. Già le note di Dini e le ricerche di Mattone-Vezzi nei primi decenni del Novecento misero però ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...