PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] vuole Pantagato discepolo, a Roma, di Pomponio Leto, che però morì nel 1498. Più probabilmente, egli seguì gli studi di umanità a Brescia presso i serviti di S. Alessandro, nel quartiere dove risiedeva la famiglia. Lì ebbe l’occasione di seguire i ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] Leonardo Bruni, Giovanni Aurispa e Francesco Barbaro. Ma oltre al fratello Angelo, col quale ebbe dei rapporti molto affettuosi, l'umanista più vicino al C. fu Guarino Veronese, il quale sembra che fosse chiamato ad insegnare greco a Firenze nel 1410 ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] anatomica di Prospero Borgarucci (Venezia, V. Valgrisi, 1564), nonché da due epistole a Johannes Crato von Krafftheim, umanista e medico di Breslavia, studente di medicina a Padova nel 1546 (Wrocław, Biblioteka Uniwersytecka, Rehdigeriana, 248, cfr ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] citate nel catalogo, la cultura dell'A. appare vastissima, perché il perfetto bibliotecarío, auora, non era solo il dotto umanista che la pratica dei libri rendeva un abile catalogatore, ma doveva essere insieme esperto nelle lingue orientali e nella ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] al Calcondila l'apografo del testo. Venne anche convenuto che due esemplari dell'opera sarebbero stati offerti in dono all'umanista Taddeo Ugoletti (Ugoletus) da Parma, bibliotecario del re di Ungheria Mattia Corvino.
Il Lexicon fu ultimato il 15 nov ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] comunque per Venezia, dove un'accurata campagna promozionale condotta da Aldo Manuzio, nipote del celebre umanista e stampatore, gli procurò presto il pieno riconoscimento, anche nei termini di mecenatesca munificenza particolarmente necessari ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] , La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIII (1952), pp. 55 s.; G. Vitale, L'umanista Tristano Caracciolo ed i principi di Melfi,ibid., s. 3, II (1962), pp. 343 s., 346. 348, 355 s., 358-60, 362, 365 ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] che Benedetto Buonmattei compose sotto lo pseudonimo di Benduccio Riboboli da Matelica.
Questa opera del Buoninattei, fiorentino, umanista, è un libro molto raro e famoso, importante sia dal punto di vista letterario sia da quello tipografico ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] fu "messer Vieri de' Medici" che "molto amava Luca": nome da ritenersi confuso con quello del figlio, il banchiere umanista Niccolò di Vieri de' Medici, intimo dell'Alberti e dei Niccoli, di cui sarà esecutore testamentario, e nel terzo decennio ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] II-V dell'Iliade (compiuta fra il 1470 e il 1475), con la quale il giovane autore si presenta al mondo degli umanisti e alla quale effettivamente egli deve la sua prima notorietà. Ma se il gusto del Poliziano vi appare ancora legato a quello corrente ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...