COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] successivo C. iniziò a ricoprire il delicato ufficio di precettore di corte.
Dal 1478 si era fermato in Mantova l'umanista Giovan Mario Filelfò, primogenito del più noto Francesco e di Teodora Crisolora, con il compito di insegnare "le littere" ai ...
Leggi Tutto
PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] remunerativo tale impegno, egli ottenne per queste confraternite ampie indulgenze da parte dei pontefici.
La cronaca dell’umanista Pietro Donato Avogaro, un instant book subito ripreso da un’anonima Historia in volgare, testimonia in modo ...
Leggi Tutto
FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] già morto. Il suo corpo, secondo il cronista faentino Antonio Ubertelli (sec. XVII), che si basava su una testimonianza dell'umanista Matteo Chiromono, databile al 1461, venne seppellito a Faenza, nella chiesa di S. Andrea, detta anche di S. Domenico ...
Leggi Tutto
GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] 1506, il G. si recò in Inghilterra, dove entrò in contatto con l'élite culturale facendosi apprezzare come dotto umanista ed esperto giureconsulto. C. de Seyssel gli dedicò, elogiandone la cultura classica, l'orazione recitata davanti a Enrico VII ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , mentre l'altra, con il profilo bifronte, deve datarsi al 1495-96, quando Ferdinando era ormai re di Napoli. Dell'umanista Giovanni Pontano immortalò le sembianze in una bella medaglia con la musa Urania sul verso, a ricordare il titolo del poema ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] invito dello stesso Gattilusio. Un altro erudito che ebbe stretti rapporti con il G. fu Ciriaco de' Pizzicolli d'Ancona, umanista e antiquario, il quale nel 1444, provenendo da Lesbo, fu per diverso tempo ospite della corte di Enos; lo stesso ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] il collezionista-scienziato francese pregava il cavaliere di ringraziare il D. che da Roma gli aveva inviato tramite l'illustre umanista Girolamo Aleandro, in partenza per la Francia, il disegno di un celebre vaso di alabastro antico del defunto ...
Leggi Tutto
CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] non dietro la preghiera degli amici per accontentare i dotti". Infatti una copia del "libellus" fu inviata dal C. all'umanista Francesco Ciceri, come si vede da un carme degli Hendecasyllabi (pp. 82-83). per sollecitarne un giudizio.
Il terminus post ...
Leggi Tutto
LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] di quell'anno il L. finanziò la stampa delle Fabulae centum ex antiquis auctoribus delectae tradotte in versi latini dall'umanista cremonese G. Faerno. L'edizione, impreziosita da pregevoli incisioni in rame e munita di un privilegio decennale del ...
Leggi Tutto
DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] dalle discussioni su questioni suscettibili di compromettere l'unità della Chiesa gli attirò molte inimicizie, tra cui quella dell'umanista Sozomeno da Pistoia, che, in una lettera scritta al vescovo di Piacenza il 14 marzo 1419, lo accusò di ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...