ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] cattedra nell'università di Padova; ma, pochi mesi dopo, la morte lo colse all'improvviso dopo cena. Così racconta l'umanista Pieno Valeriano, suo concittadino più giovane, il quale anche ne pianse il triste fato in un epigramma latino che si trova ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] 'evento, essendo musica e commedia entrambe perdute, rimane il dettagliato resoconto di Bastiano De' Rossi, umanista e segretario dell'Accademia della Crusca, nella Descrizione del magnificentissimo apparato de' meravigliosi intermedi, Firenze 1585 ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] da Verona il 9 agosto 1537 emerge il suo ruolo d’intermediario tra Flaminio e Fregoso: al suo corrispondente l’umanista rivelava di non apprezzare tanto il potere mondano e le ricchezze terrene quanto «una grata et honesta conversatione» che si ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] 1394, l'ambasceria, di cui facevano parte anche Pietro Filargo, vescovo di Novara e futuro Alessandro V, e l'umanista Uberto Decembrio, vi si trattenne a lungo impossibilitata ad agire da alcune sfavorevoli coincidenze tra cui le trattative per la ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] noti intellettuali: negli anni fra il 1508 e il 1515, furono presenti a Convicino e a Pietraperzia l’umanista andaluso Lucio Cristoforo Scobar e lo studioso agrigentino Nicolò Valle.
Girolamo, quindi, crebbe all’interno di una famiglia aristocratica ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] realizzato dal maestro in un momento vicino ai lavori per il monumento Chàvez.
In un'ode dedicata al G. dall'umanista Giovanni Antonio de' Pandoni, detto il Porcellio, che lo celebra come novello Fidia, Policleto e Prassitele, si trova menzione di ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] innanzitutto di ultimare il fregio cristologico cominciato dal L. (Filangieri, 1888, IV, p. 477). Nel 1569 l'umanista Ascanio Persio scrisse una lettera al L., chiedendo informazioni circa una scultura raffigurante una Venere, commissionata da Anton ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Aymerich, il matematico e filosofo Ignasi Campcerver, Antoni Vila (professore di lettere classiche nell'Università ferrarese), l'umanista Bonaventura Prats e molti altri provenienti dall'Aragona, da Valencia e dalle Baleari. In questo ambiente italo ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] il C. si intrattenne allorché questi era governatore veneziano di Legnago e Porto Castello: e qui ebbe modo di conoscere l'umanista Giulio Foresto. E, a tale proposito, anzi, è opportuno segnalare i rapporti del C. col più noto studioso e letterato ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] G. tradusse autori classici (Filostrato, Polibio, Plutarco), così come altri più vicini nel tempo (Benedetto Accolti e l'umanista francese Guillame Budé). Il primo frutto di questa attività è rappresentato dalla Historia di Polibio della prima guerra ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...