BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. alcune opere del fratello, Matteo, nato attorno al 1441, umanista e grammatico che esercitò un'attività di insegnamento ad Ascoli e ad Ancona, e soggiornò pure lungamente a Roma ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] , come raro esempio di pietà e di fede poiché aveva preferito morire piuttosto che ricevere cure da medici ebrei), umanista, possessore di una "distinta" biblioteca, si sa con certezza che fu anche uno dei corrispondenti di Franceso Barbaro. Biondo ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] » di m. Pietro Bembo, in Giornale storico della letteratura italiana, XIII (1889), pp. 452 s.; A. Canaletti Gaudenti, Fran-cesco Panfilo, umanista sanseverinate del Cinquecento e il suo poema «Picenum», in Studia picena, XV (1946), p. 36 n. 3; B.M ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] , Tra le vecchie famiglie di Cesena. Casa Fantaguzzi, in Il Cittadino, 20 genn. 1901; L. Piccioni, Di Francesco Uberti umanista cesenate. De' tempi di Malatesta Novello e di Cesare Borgia, Bologna 1903, pp. 195-197; G. Gasperoni, Storia e vita ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] personalità e delle vicende della E. ci viene, senza la possibilità di altri riscontri, dalla biografia composta nel 1437 dall'umanista padovano Sicco Polenton.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Monastero della B. Elena, busta 220; Convento di ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] Frühhmanismus mit besonderer Rücksicht auf die Streitigkeiten zwischen Konrad Wimpina und Martin Mellerstadt, Leipzig 1899, p. 23; N. D. Evola, Un umanista siciliano del secolo XV: P. C., in Arch. stor. siciliano, s. 3, IX (1957-58), pp. 205-613. ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] . Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 637-639; G.L. Moncallero, Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, pp. 531 s.; G. Padoan, Momenti del Rinascimento veneto, Padova 1978, pp ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] tra Medioevo e Rinascimento (1382-1459), Mantova 2005, p. 334; M. Sgarbi, Pietro Alboini da Mantova. Logico, fisico e umanista della fine del Trecento, in Atti e Memorie della Accademia nazionale virgiliana di scienze lettere e arti, n.s., LXXVI ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] , Cambridge, Mass., 1959, pp. 138, 202; G. Billanovich, La prima lettera del Salutati a Giovanni di Montreuil, in Italia med. e uman., VII (1964), p. 342; L. Gargan, G. Conversini e la cultura letter. a Treviso nella seconda metà del Trecento, ibid ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] . Ha curato i volumi II, III, IV della collana "La vita degli animali", ibid. 1950, 1951, 1958.
Scienziato, educatore e umanista, il G. fu altresì uomo di azione, capace di iniziative che lasciarono il segno nel settore dell'educazione e nel campo ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...