MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] agli anni Cinquanta e Sessanta, le tracce sulla sua attività tendono a ridursi. Nel luglio 1454 garantì in favore dell'umanista e procuratore generale dei camaldolesi Leonardo Dati e poco dopo l'elezione di Enea Silvio Piccolomini (Pio II) rogava l ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] ministero togato, con la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già appartenuta all'umanista Iacopo Sannazzaro, il 2 febbr. 1712. Fu sepolto in S. Maria delle Grazie a Caponapoli, nella cappella gentilizia fatta ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] , La pace tra Milano e i Carraresi, in Archivio storico lombardo, XVIII (1891), p. 843; G. Coco, Di Ognibene Scola umanista padovano, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), p. 117; L. Rizzoli - Q. Perini, Le monete di Padova descritte e illustrate ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] 1868, App., doc. 8, p. 586; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, p. 457; R. Almagià, Uno sconosciuto geografo umanista: S. C., in Miscell. in on. di G. Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 442 ss.; Id., Miscell. geografica, in La ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Salò, già abbastanza noto per essere chiamato all'università di Pavia, vi svolse la funzione di "publicus professor" di umanità "toto triennio" (1536-39): di questo periodo ci restano varie orazioni e la prima stesura di Schola, sive de perfecto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] insostenibili e diventa oggetto di studio e di analisi critica per i suoi difetti. L’antiromanesimo di marca umanista non solo conosce ulteriori declinazioni, ma viene ormai superato da una prospettiva che richiede interventi concreti e diretti ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , integrare, correggere lacune o imperfezioni nel lavoro del Valla. Consapevole di mettere mano all'opera monumentale di un umanista considerato ormai quasi alla stregua degli autori classici, il M. espose nelle due lettere introduttive, a Niccolò ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] per la morte di Niccolò V, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di legge ed umanista di discreta fama (cfr. N. Comneno Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 224; G. Tiraboschi, Storia della ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] dei dottori.
Il M. morì a Bologna il 30 ag. 1459 e fu sepolto in S. Domenico.
Zaccaria Enrichetti, notaio e umanista, che nell’ultimo decennio aveva rogato quasi tutti i suoi contratti, ne onorò la memoria con alcuni versi, editi da Ghirardacci (1933 ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] da un monaco di nome Nilo del monastero calabrese di S. Elia il Giovane presso Tauriana, che è stato identificato dall'umanista messinese Ludovico Saccano (sec. XV) con il D., senza che egli adducesse motivi specifici. È pubblicata finora soltanto la ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...