FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] nel 1424con Daniella di Gabriello Panciatichi, da cui ebbe dieci figli; una delle figlie, Laura, andò sposa al famoso umanista e cancelliere fiorentino Benedetto Accolti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta genealogica Sebregondi, ins ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ., in Bergomum, XXXVIII (1964), pp. 1-16; L. Chiodi, La biblioteca civica e il cardinal F., ibid., pp. 17-28; G. Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. F., in L'Osservatore romano, n. 75, 31 marzo - 1° apr. 1964, pp. 5, 10; L'Eco di ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1958, pp. 512, 575, 579, 582; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla Donazione di Costantino, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, LXXIX (1968), pp. 171 ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Professori giuristi a Padova nel secolo XV, Frankfurt a.M. 1986, pp. 221-227; F. Santi, Un'orazione di G. del M., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XCVII (1997), pp. 173-204; Id., G. del M. giurista umanista, ibid., CIII (2003), pp. 11-69. ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] e strutturata tende a dare un'educazione, una formazione umana e culturale, una preparazione specifica, sia l'edificio Jonas descrive la scuola di S. Paolo a Londra fondata dall'umanista J. Colet dietro sua ispirazione: essa consiste in un unico ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a Venezia non si poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi uomini, anche di un colto umanista che non era da guerra, che non sapeva affrontare le avversità se non tra querele e autocommiserazioni, che nell'esercizio del ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] per il possesso della città. Perciò, preceduta da un soggiorno nell'estate del 1516, nel corso del quale incontrò l'umanista Gian Battista Cipelli, detto l'Egnazio, che poi ne scrisse una biografia (individuata e ripubblicata dal Feenstra), nel 1517 ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] , che furono elogiate da Pomponio Leto e da Ermolao Barbaro (in Aureae luculentissimaeque...), per non citare che i più noti umanisti; che gli valsero notorietà e onori.
Frammiste alle orazioni (e, allo stesso modo, in un ordine che non è quello ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] della Chiesa e fornisce utili indicazioni sulla cultura del C., il quale era del resto in ottimi rapporti con l'umanista Giano Pannonio che gli aveva indirizzato un'elegia (E. Abel, Analecta ad historiam renascentium in Hungaria litterarum spectantia ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] sul mos iura docendi, il De turis interpretibus del Gentili, ove acutamente questi si domandava cosa inducesse alcuni giuristi umanisti, ed in particolare l'Alciato e gli alciatei, a distinguere Bartolo dal metodo di Bartolo, e nell'esemplificarne le ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...