Scrittore americano, nato a Pittsburgh l'8 dicembre 1899. Laureatosi in economia, entrò nella Guardia nazionale e prestò servizio al confine messicano (1916); partecipò alla prima Guerra mondiale rimanendo [...] ital., Milano 1937. Meno ambizioso e più limitato il successivo romanzo di guerra Action at Aquila, 1937. L'autore si dichiara umanista e considera la sua poesia la parte più importante della sua opera. Altre opere: It was like this, 1939; The forest ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] del Quattrocento, Bologna 1975, pp. 25, 68, 84 s., 90, 112, 138, 147, 157-172, 234; R. Fabbri, Nota biografica sull'umanista romano Niccolò Della Valle (con un inedito), in Lettere italiane, XXVIII (1976), p. 57; E. Lee, Sixtus IV and men of letters ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] -311; Id., Veronica Lazio poetessa alcamese creduta anteriore a Ciullo, ibid., III, Palermo 1879, pp. 242-245; Id., Tommaso Schifaldo umanista siciliano del sec. XV, ibid., pp. 246-251; Id., La libreria di S. B. e l'"Hortensius" di Cicerone nel 1597 ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] dei Carmina, poi a Perugia, Bologna, Fano e Firenze, dove visse per alcuni mesi nel 1468, quando strinse rapporti con gli umanisti fiorentini e dedicò a Piero de' Medici una raccoltina di carmi latini. Nel 1469-70 accompagnò lo zio materno Angelo ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] che il C. ebbe a Bologna. Ma prima di perfezionarsi negli studi giuridici aveva seguito a Padova le lezioni dell'umanista Lazzaro Bonamico. Questi era stato maestro e amico del bassanese, ne aveva riconosciuto il precoce ingegno letterario e a lui ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...]
Stretti furono i rapporti fra F. e la corte, come testimonia il fatto che nel 1498 Filippo il Bello stabilì che all'umanista venisse corrisposto un sussidio (De Vocht, 1951, I, p. 173 n. 6). Il suo prestigio fu notevole anche in ambito universitario ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] diffuse per la seconda volta la notizia della morte del Guarini. Siamo nel luglio, e ancora una volta il Panormita elogiò l'umanista veronese e invitò l'Aurispa a comporne l'elogio funebre. Si seppe a breve che la notizia era priva di fondamento, e ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XVII (1948), pp. 123-131; Id., Un poemetto sconosciuto su s. Francesco di Paola dell'umanista cosentino F. F., in Atti dell'Acc. Pontaniana, n.s., XIII (1964), pp. 239-255; L. von Pastor, Storia dei papi, V ...
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Critico letterario italiano (Torino 1908 - Londra 1998). Italianista tra i più autorevoli, filologo, si è dedicato in prevalenza al Quattrocento e al Cinquecento.
Vita
Professore nelle scuole secondarie [...] di Machiavelli (1980) e Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri (1988). Tra le sue ultime opere, Aldo Manuzio umanista e editore (1995), Chierici e laici (1995) e Appunti su arti e lettere (1995), libro non meno interessante per gli ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] e affinamento della realtà politico-storica; egli porta nella pratica la lucidità e il dominio spirituale dello scrittore umanista" e trasferisce nella sua attività letteraria gl'interessi concreti e vivi dell'acuta esperienza mondana. Forse il ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...