CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] , che seguì a Roma dove lo troviamo già al principio del 1493, subito attratto nell'orbita di Paolo Cortese. Da una lettera dell'umanista a Piero de' Medici in data 4 genn. 1493, si apprende di una visita da lui fatta in compagnia del C. a Federico ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] proclamati dallo Schiavo.
A partire dal 1745 il D. si trovò invece impegnato in una aspra polemica con il medico umanista riminese Giovanni Bianchi (Ianus Plancus): sarebbe stato proprio lui a dar fuoco alle polveri, spulciando, da un punto di vista ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] rime del C. uscirono a stampa per i tipi del pavese Antonio de Caneto a Napoli nell'aprile 1506, a cura dell'amico umanista Gerolamo Carbone. Questi premise al testo del C. una epistola di dedica del volume a Prospero Colonna e un sonetto, anch'esso ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] decenni del Cinquecento, effetto delle mutate condizioni politiche del Regno che portano alla definitiva emarginazione dell'intellettuale umanista. Da qui la chiusura nella tematica eticoreligiosa o nell'elogio cortigiano, nel mito, nell'idillio, l ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] parole, di fantasia e spesso poco verosimili, ma che servono a costruire personaggi vivi e avvincenti, come la raffinata umanista rinascimentale Margherita di Valois nel romanzo La regina Margot (1847), o Maria Antonietta nel romanzo La collana della ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] verificare la sperimentazione dell'uso simile o diverso con ricorso ad altri autori (non solo ai classici ma anche agli umanisti) o allo stesso Virgilio; l'ultimo livello, infine, è rappresentato da un ritorno alla parola non nella sua singolarità ma ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] Flamini, P.A., pp. 35 ss.
Bibl.: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini. Ferrara 1722, pp. 450 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 187; F. Flamini, P. A., umanista poeta e confilosofo del Ficino, Pisa 1893. ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] , XXVIII(1908), pp. 10 s.; G. Giovannozzi, Il Calasanzio e l'opera sua, Firenze 1930, pp. 89-91; G. Calò, Un umanista educatore del sec. XVIII, in Riv. pedagogica, XXV(1932), pp. 162-163; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, p. 32 ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] .
Nel libro II, dopo avere discorso della prima origine e dello sviluppo delle fabbriche dagli albori dell'umanità (e questo capitolo primo potrebbe considerarsi come il primo rudimentale trattato di paletnologia), egli espone i vari materiali ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e nel 1543 il dialogo delle Carte parlanti, mentre ai Sette Salmi de la penitenzia di David aveva dato seguito, nel 1535 con l'Umanità di Cristo, nel 1538 con Il Genesi, nel 1539 con la Vita di Maria Vergine, nel 1540 con la Vita di Caterina vergine ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...