BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] lo annoverava fra gli invitati ad una "cena alli poeti" offerta dal Muscettola a Roma nel 1531, il B. ebbe fama d'umanista, e anche come poeta non fu ignoto, se Paolo Giovio lo fece collaborare ai suoi Elogi (1548) con versi latini su Alberto Magno ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] a un incunabolo del Canzoniere di F. Petrarca (Venezia, Pietro Quarenghi, 1494), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L'esemplare, a fine Settecento nelle mani di un giurista dello Studio ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] tubercolosi urogenitale visti dal tisiologo, in Riv. d. tubercolosi e d. malattie d. app. respiratorio, XII (1965), pp. 423-429.
Umanista, poliglotta, il F. fu inoltre amante della musica e buon pianista: di lui si ricorda anche lo scritto Genio e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] . e doc. per la storia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, pp. 19-21; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924, pp. 55-56; V. Lazzarini, I libri, gli argenti, le vesti di G. D., in Boll. del Museo civico ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] tardi le divergenze insorte fra il B. ed Erasmo turbarono la ben avviata convivenza e nel giro di un anno l'umanista rinunciò al suo incarico.
Tuttavia quando, qualche anno più tardi, egli ritornò in Inghilterra, preceduto dalla fama che gli aveva ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] pestem conservato manoscritto a Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., Lat. 13, f. 214v). Una annotazione del medico ed umanista tedesco Hartmann Schedel, che scrisse il manoscritto tra il 1464 e il 1472, avverte che tale Consilium è il resoconto ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] cattedra nell'università di Padova; ma, pochi mesi dopo, la morte lo colse all'improvviso dopo cena. Così racconta l'umanista Pieno Valeriano, suo concittadino più giovane, il quale anche ne pianse il triste fato in un epigramma latino che si trova ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] 1930, pp. 281-288; D. Giordano, D.B., in Scritti e discorsi,Milano 1930, PD. 463-491; A. Bussi, L'ultimo umanista (ricordo di D.B.), in Forze sanitarie, Il (1933), pp. 1202-1204; A. Pazzini, Elementi propedeutici di storia della medicina,Roma 1944 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] Lancellotto, tra i camerieri del papa. Nel 1515 divenne abbreviatore delle lettere apostoliche e segretario del pontefice. Fu umanista e poeta in latino e fece parte della cerchia letteraria di Leone X. Il medico e letterato contemporaneo Francesco ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] acquista la struttura di un dialogo tra l'autore e tre suoi interlocutori: il poeta laureato Carlo Marsuppini d'Arezzo, l'umanista fiorentino Niccolò Niccoli e Leonardo d'Arezzo "historicum et philosophum doctissimum" (p.40). G. esprime subito il suo ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...