BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] sola fede la linea divisoria fra chi ricerca la gloria di Dio e chi intende seguire la tradizione e la "prudenza umana"; trasfigurò su un piano mistico e valdesiano le idee del Contarini, persuaso, come lui, che la giustificazione fosse il fondamento ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] pubblicato postumo dal nipote Girolamo). La raccolta, nata con la collaborazione di numerosi eruditi, tra cui l'umanista Gentien Hervet e il custode della Biblioteca Vaticana e futuro cardinale Guglielmo Sirleto, conteneva anche la prima edizione ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , I, Catania 1913, p. 82, n. 88; J. T. Graesse, Trésor des livres rares et Précieux, Berlin 1922, V, p. 266; P. Verrua, Umanisti ed altri "studiosi viri" italiani e stranieri di qua e di là dalle Alpi e dal Mare, Genève 1924, p. 18; W. A. Copinger ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] tes Anagenneseos, Athinai 1961, p. 83; R. Fraietta, L'unione della Chiesa nell'animo degli umanisti cristiani (età preconciliare) - A. E. (1492-1571), umanista greco del sec. XVIº..., in Oikoumenikon, febbraio-maggio 1962, pp. 25-45; P. Canart ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] camerte e Angelo Colocci), in Boll. della R. Deput. di st. patr. per l'Umbria, VII (1901), pp. 141-152; Id., Dov'è morto l'umanista V.F. camerte, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., II (1905), pp. 89-94 ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di Ceneda e la serie dei vescovi cenedesi corretta e documentata, Conegliano 1907, pp. 12 s.; C. Godi, Angelo Maria Querini umanista e diplomatico per Aquileia, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XVIII (1964), 1, p. 30; U. Marcato, Storia ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] 332, 357, 376; J. Schnitzer, Savonarola, II, München 1924, pp. 51, 79 s., 124; O. Zorzi Pugliese, G. Benivieni, umanista, riformatore, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 253 ss.; R. Cantagalli, Cosimo I de' Medici granduca di Toscana, Milano 1985 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] pitagorici) e coloro che raggiunsero la vera sapienza mediante la fede in Dio: primo fra tutti s. Paolo. Unica fonte di sapienza umana è il timore di Dio: per questo la saggezza degli antichi è falsa, contaminata da un erroneo ideale di vita, da una ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] della Compagnia di Gesù, Roma-Milano 1910, pp. 241, 299; G. L. Moncallero, Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, pp. 243-245, 254-255; Id., Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, Firenze ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] della comunità. A torto il Flaminio condanna quanti sostengono un ritorno alla purezza originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come Martin Butzer, sulla cui pietà e dottrina il C. ha informazioni ben diverse.
Agli inizi del 1546 un ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...