GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] presso il convento dell'Osservanza.
Il movimento, poi sciolto dalla Signoria, fu in aperto contrasto con l'umanista Aonio Paleario, da sempre critico verso le manifestazioni di pietà popolare delle sette religiose a direzione nobiliare. Paleario ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] e per le sue composizioni poetiche. Infine, il Vat. lat. 3908 (cc. 69r, 70rv, 80r) ci ha conservato tre lettere del G. all'umanista Giovanni Tortelli, scritte tra il 1446 e il 1450.
Il 30 maggio 1450 il G. fu ordinato sacerdote da Mariano de Senis ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] XXI (1988), pp. 55-65; P. Viti, Giorgio da Trebisonda, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, p. 374; N. Faldon, L'umanista feltrino Antonio da Romagno e le nove lettere scritte nel 1403 e 1404 nel castello di Ceneda all'amico P. M. vescovo e ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] con le lettere, una brillante ed anche inquieta umanità fecero di lui un conversevole ed amabile personaggio atto suo onore composta dal figlio naturale Celio Calcagnini, il noto umanista e scienziato del '500 ferrarese.
Amico di quel Giacomo Trotti ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] D., Niccolò. Quest'ultimo e il fratello Bernardino, nati dallmatrimonio del D. con Brigida de' Rustici, erano giovani e promettenti umanisti e secondo il Campano o Lelius hos genitor musis phoeboque dicavit et plena biberunt ex Helicone manu".
I due ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 'essa dei cavalieri gerosolimitani. Trascorse i primi anni dell'infanzia tra Roma e i feudi farnesiani, affidato a Galeazzo Rossi, umanista, amico del Bembo, che si occuperà per vari anni della sua educazione con competenza e impegno e che più tardi ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] gli allievi dello Studio parmense di trasferirsi a Pavia, preferendo completare la sua educazione sotto la guida del celebre umanista. Pur non nominandolo personalmente, il Barzizza accenna al C. in alcune sue lettere.
Conseguito il titolo di dottore ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] Alessandrini da Chiari, professore di diritto canonico nello Studio di Padova e nella scuola del monastero di S. Giustina. Colto umanista, versato nelle lingue latina, greca ed ebraica, si dedicò allo studio della Bibbia.
Nel 1536-37 era a Roma, dove ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] 1437, tre anni dopo l'ascesa al potere di Cosimo de' Medici. Uno zio paterno del G., Francesco, noto umanista, era stato fra i principali collaboratori di Lorenzo il Magnifico, per conto del quale portò a termine innumerevoli missioni diplomatiche ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] citazioni che abbiamo di lui sono in due epistole inviategli il 3 gennaio e il 3 febbr. 1446 da Girolamo Aliotti, abate umanista del monastero di S. Flora d'Arezzo, per ringraziarlo, oltre che di alcune sue lettere, anche del dono di un anello, uno ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...