GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara (1391-1950), Bologna 1950, p. 18; A. De Stefano, G. G. vescovo ed umanista siciliano del sec. XV, in Archivio storico siciliano, s. 3, VIII (1956), pp. 283-288; K. Rebro, Iohannes Gattus az Academia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] si era accettato in tal modo il punto di vista dell'Aleandro, il quale da tempo reclamava nei suoi contrasti con l'umanista olandese la fine di ogni esitazione e l'intervento aperto contro Lutero. Ma Erasmo, nel suo tentativo di condurre una riforma ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] , XXI-XXIII (1955), pp. 1-6; P. Paschini, Tre illustri prelati del Rinascimento…, Roma 1957, pp. 47-52; R. Galli, J. G. umanista (quasi) sconosciuto, in Volterra, II (1963), 3, pp. 3 s.; Id., J. G. detto J. Volterrano, ibid., VII (1968), 6, pp. 6 ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] già a questa data e che ha forse influito sul prevalere del cognome materno nell'indicare il Mansueti.
Secondo l'umanista perugino Francesco Maturanzio, il M. entrò nell'Ordine dei predicatori all'età di quattordici anni e iniziò gli studi filosofici ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] . In realtà il C. risulta già legato al protestantesimo svizzero fin dal 1543. La sua corrispondenza epistolare con l'umanista Konrad Pellikan, professore di ebraico ed esponente della Chiesa tigurina, era curata dal libraio-editore Andrea Calvo di ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] negato a Roma "il libero arbitrio", mentre a Lucca si vociferava che egli "diceva messa" (Solmi, p. 64).
Quando l'umanista erasmiano e filoriformato Aonio Paleario venne assunto, nel 1546, nelle scuole cittadine, il G. fece più volte parte della ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] dei Carmina, poi a Perugia, Bologna, Fano e Firenze, dove visse per alcuni mesi nel 1468, quando strinse rapporti con gli umanisti fiorentini e dedicò a Piero de' Medici una raccoltina di carmi latini. Nel 1469-70 accompagnò lo zio materno Angelo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] marchese; quale tutore del nipote, sembra che gli raccomandasse come maestro per la lingua greca e l'astronomia l'umanista Pontico Virunio, al quale aveva fatto tradurre dal greco opere di veterinaria. Dai documenti appare inoltre come in quei ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] fece rappresentare da procuratori; fu forse in questa occasione, e non, come di solito si ritiene, nel 1513, che l'umanista lucchese Niccolò Tegrimi compose un'orazione in sua difesa. L'esito di questa ancora oscura vicenda fu favorevole al G., anche ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ), da lui fittamente chiosato. Le annotazioni risultano preziose per ricostruire contenuti e metodo delle lezioni dell'umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...